MANTOVA – La Giunta Palazzi ha dato il via libera al progetto esecutivo per la riqualificazione funzionale e il potenziamento degli spazi della Biblioteca Gino Baratta, uno degli interventi più significativi previsti all’interno del programma “Generare il futuro: dalla scuola alla città”, cofinanziato da Regione Lombardia attraverso i fondi europei 2021–2027. Il progetto, redatto dall’architetto Cristiano Guernieri, prevede un investimento complessivo di 1.528.460 euro.
La biblioteca, ospitata nell’ex macello comunale del 1870, sarà oggetto di un ampio intervento di rinnovamento e ottimizzazione degli ambienti interni ed esterni, con l’obiettivo di renderla ancora più accogliente, funzionale e inclusiva.
Rifunzionalizzazione della casa dell’ex custode, con la trasformazione degli spazi oggi adibiti a magazzino in nuovi uffici per il personale, accessibili anche tramite una piattaforma elevatrice.
Riqualificazione impiantistica dell’ala Est (mediateca, sala bambini e ragazzi, sala Peppino Impastato, sede della Rete Bibliotecaria Mantovana), con interventi su riscaldamento e raffrescamento.
Compartimentazione dell’area Mediateca, per migliorarne l’organizzazione e l’accessibilità.
Rifacimento completo dei servizi igienici pubblici, per garantire comfort e igiene.
Riqualificazione del cortile esterno, con nuova pavimentazione e miglioramento del sistema di drenaggio delle acque meteoriche.
Intervento illuminotecnico su spazi interni ed esterni, inclusi cortile e portici del chiostro.
Recupero conservativo degli intonaci del cortile, per preservare il valore storico dell’edificio.
“La biblioteca pubblica è un presidio culturale e sociale fondamentale per la città,” ha dichiarato Alessandra Riccadonna, assessora alle Biblioteche e Archivi. “Con questo progetto vogliamo renderla ancora più accessibile, moderna e capace di rispondere ai bisogni della comunità. È il primo passo verso una rigenerazione complessiva della struttura, che punta a creare nuovi spazi per i giovani, migliorare il comfort e valorizzare l’identità storica del luogo.”
I lavori inizieranno in autunno e si concluderanno entro l’estate 2026. La biblioteca rimarrà aperta durante le diverse fasi del cantiere.