MILANO – Tre giorni nel segno della torta sbrisolona ma anche di tanti altri dolci. Sono quelli presentati stamani a Milano in Regione e che saranno di scena a Mantova dal 14 al 16 ottobre con la prima edizione di Sbrisolona&Co, il festival della sbrisolona e dei dolci italiani che si terrà tra le vie del centro di Mantova.
La manifestazione sarà ricca di appuntamenti tra cui degustazioni gastronomiche, disfide, showcooking, show musicali itineranti e tanto altro per conoscere i dolci del territorio con un focus sulla sbrisolona e uno speciale approfondimento sul cioccolato artigianale e sui dolci tipici nazionali. “Il Festival della Sbrisolona ambisce ad essere un emblema dell’enogastronomia mantovana e lombarda -ha dichiarato il presidente del Consiglio di Regione Lombardia Alessandro Fermi-, settore significativo per la nostra economia, che sa coniugare tradizione e innovazione, e dà lavoro ogni giorno a tante persone. Valorizzare la nostra tradizione enogastronomica rappresenta anche un segno della nostra identità e della nostra storia di comunità”.
“Erano anni che la nostra città aspettava e si meritava un evento di questa levatura -spiega Stefano Gola, vicepresidente di Confcommercio Mantova con delega al territorio– Il Festival sarà un’ottima occasione per portare il nome di Mantova alla ribalta, anche oltre provincia, perché è prevista una massiccia campagna pubblicitaria su scala regionale e nazionale”. Ricco e variegato infatti il palinsesto, spiega l’amministratore di SGP Grandi Eventi Stefano Pelliciardi, pieno di appuntamenti e nomi importanti da Edoardo Raspelli a Gino Fabbri, Marco Antoniazzi, Claudio Gatti, Patrizio Roversi, Paolo Massobrio e molti altri. Il programma sarà accompagnato da una presenza di una quarantina di stand provenienti da tutta Italia e Mantova si trasformerà dunque per tre giorni nella vera capitale italiana dei dolci. Tra gli eventi clou la preparazione di una maxi sbrisolona in piazza Erbe e la rievocazione storica del matrimonio tra Isabella D’este e Francesco II Gonzaga quando, secondo la tradizione, arrivò in tavola per la prima volta la mantovanissima Torta delle Rose.