Mantova, da Fondazione Cariverona 153mila euro contro dispersione scolastica e Neet

MANTOVA – Prende forma Skill-Up, un progetto che punta a contrastare la dispersione scolastica e il rischio di diventare Neet attraverso un nuovo modello di accompagnamento educativo. L’iniziativa è sostenuta da Fondazione Cariverona con un contributo di 153mila euro ed è inserita nel bando “Orienta il tuo futuro”, che complessivamente mette in campo 2,9 milioni di euro per 14 progetti attivi nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona, rivolti a giovani tra i 14 e i 20 anni.

Skill-Up, che vede il Comune di Mantova come ente capofila, nasce dalla consapevolezza condivisa da scuole, servizi e famiglie: una parte dei ragazzi fatica a restare agganciata ai percorsi formativi, vive passaggi delicati tra un ciclo scolastico e l’altro o si perde nel momento dell’ingresso nel mondo del lavoro. Situazioni che, se affrontate con risposte frammentarie, rischiano di cronicizzarsi.

L’obiettivo del progetto è superare la logica degli interventi episodici e costruire un ecosistema educativo stabile, capace di mettere in rete le risorse già presenti sul territorio. Il primo passo sarà una mappatura approfondita di scuole, centri di formazione, servizi sociali, realtà del terzo settore, associazioni sportive, oratori, centri per l’impiego e mondo produttivo, per individuare punti di forza, criticità e possibilità di collaborazione.

Attorno a questa rete verrà attivata un’équipe multiprofessionale composta da docenti, educatori, psicologi, assistenti sociali e operatori dell’inserimento lavorativo. Al centro dell’intervento ci sono ragazze e ragazzi tra i 14 e i 20 anni che vivono situazioni di vulnerabilità: frequenza scolastica irregolare, rischio di abbandono, percorsi interrotti, isolamento sociale o prime esperienze di lavoro precario. Per ciascuno di loro sono previsti piani personalizzati che includono tutoraggio educativo, sostegno allo studio, orientamento scolastico e professionale, esperienze guidate nel mondo del lavoro e un coinvolgimento attivo delle famiglie.

Particolare attenzione sarà dedicata alle fasi di transizione più fragili, come il passaggio dalla scuola media alle superiori, l’uscita dai percorsi di istruzione e formazione e i primi contatti con il lavoro. Accanto al lavoro diretto con i giovani, il progetto prevede momenti di formazione e confronto per gli adulti – insegnanti, operatori e genitori – con l’obiettivo di rafforzare una comunità educante capace di condividere responsabilità e strumenti.

L’ambizione di Skill-Up è lasciare al territorio mantovano non solo risultati immediati, ma un modello replicabile e duraturo, fondato su patti educativi, protocolli di collaborazione e strumenti di monitoraggio dell’impatto. Un laboratorio di alleanze che prova a non lasciare indietro nessuno e a restituire ai giovani più fragili la possibilità di costruire un progetto di vita credibile all’interno della propria comunità.