Mantova, due grandi rami si schiantano sui tavoli della Zanzara. Meneghello: “incolume per miracolo”

MANTOVA – Due grandi rami di pino che improvvisamente cedono e si schiantano su tavoli e panche della Zanzara, a pochissima distanza dai pochi avventori presenti di prima mattina in riva al lago. Fosse successo in altri orari, i guai sarebbero stati ben altri, ma sarebbe anche bastato che il Maestro di organo Alessandro Meneghello, testimone involontario dell’episodio, si fosse seduto un paio di metri più in là, anziché scegliere di mettersi proprio sulla sponda del Lago Superiore.

L’improvviso cedimento è avvenuto intorno alle ore 8.20 di questa mattina. “Ero seduto in riva al lago – racconta Meneghello – quando improvvisamente sento un crepitio dall’alto e poi un tonfo fortissimo a pochissima distanza da dove mi trovavo seduto. La prima cosa che ho pensato è che sono stato molto fortunato, mi fossi seduto appena più in là…”. Oltre a un altro paio di avventori situati più in là, ad assistere alla scena sono stati anche i dipendenti del chiosco. Anche loro poco prima erano passati di lì per pulire i tavoli e posizionare i posacenere. “Hanno rischiato grosso, senza dubbio”, commenta Meneghello.

Il quale ha subito chiamato la Polizia Locale di Mantova, giunta in pochi minuti con una volante, anche perché i grossi rami – “ho calcolato che il tutto, fogliame compreso, pesi non meno di 300-400 chilogrammi” ha chiosato Meneghello – ostruivano la ciclabile, oltre ad aver provocato qualche danno agli arredi esterni della Zanzara. Non sarebbe la prima volta che un ramo vecchio o secco di quelle piante (che si estendono per molti metri in direzione di Belfiore) cede, anche se di solito l’evento accade in concomitanza con eventi temporaleschi. Piante che sono di proprietà del Comune di Mantova e che sorgono all’interno del Parco del Mincio.