MANTOVA – Questa mattina la Chiesa di San Martino (via Pomponazzo) ha ospitato la tradizionale festa dedicata al santo. Si è trattato, come ogni volta, di un’occasione di pellegrinaggio per i fedeli dalla Val Rendena, arrivati in tanti a Mantova per la cerimonia liturgica e per visitare il luogo dove sorge l’altare voluto dagli abitanti della valle.
La Santa Messa cantata è stata celebrata dal vescovo di Trento monsignor Lauro Tisi, affiancato dal vescovo di Mantova monsignor Marco Busca. Al termine della cerimonia c’è stato lo scambio dei doni tra il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini. Erano presenti anche numerosi consiglieri del Comune e della Provincia di Trento e il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zacchi.
I vescovi prima, Cereghini, Buvoli e Zacchi poi, hanno reso omaggio agli antenati che a partire dal Seicento emigrarono nel Mantovano per lavoro. Inoltre, hanno ricordato la storia comune tra le due comunità che si fonda sui valori della tolleranza, della solidarietà e dell’integrazione. L’ultimo intervento è stato quello dell’ex primario Marco Collini, tra i primi a promuovere l’amicizia tra Mantova e Pinzolo. Nel suo discorso ha ricostruito la storia di un legame che resiste nei secoli.
Alla cerimonia, oltre ai pellegrini rendenesi, hanno partecipato anche i carabinieri trentini in congedo, i volontari della Croce Rossa e gli alpini.