MANTOVA – Personale qualificato della Polizia di Stato ha recentemente incontrato studenti di diverse scuole di Mantova e provincia per promuovere la cultura della legalità. Questi incontri, rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie, mirano ad approfondire temi fondamentali come libertà, uguaglianza e giustizia, essenziali per la formazione dei cittadini di domani e per la costruzione di una società basata sulla legalità.
Durante gli incontri, che hanno coinvolto 660 studenti e 40 insegnanti degli istituti Achille Sacchi e Redentore di Mantova, dell’istituto comprensivo di Moglia – San Benedetto Po e della scuola primaria di San Silvestro di Curtatone, sono stati trattati argomenti come bullismo, cyberbullismo, discriminazione, violenza di genere, utilizzo responsabile di Internet e dei social media, uso e abuso di sostanze stupefacenti e l’importanza del rispetto delle regole per diventare cittadini consapevoli.
Queste iniziative rientrano nel progetto nazionale “PretenDiamo legalità”, promosso dalla Polizia di Stato per sensibilizzare gli studenti sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole. Il progetto prevede incontri con personale specializzato delle Questure, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’importanza della legalità attraverso il confronto su argomenti come la Costituzione, l’educazione stradale e il corretto utilizzo di Internet.
Inoltre, la sezione mantovana dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA), in collaborazione con il Comune di Mantova, ha riproposto il progetto “Educazione alla legalità” rivolto alle scuole secondarie di primo grado. Ogni classe partecipante è coinvolta in tre incontri, della durata di un’ora ciascuno, per discutere su tematiche quali la Costituzione, il diritto penale, il bullismo e il cyberbullismo.
Questi incontri proseguiranno nelle prossime settimane, continuando a fornire agli studenti gli strumenti necessari per comprendere l’importanza della legalità e del rispetto delle regole nella società.
