Marmirolo, la palestra della scuola primaria pronta dopo la prima settimana di novembre

MARMIROLO – La palestra della scuola primaria di Marmirolo sarà pronta dopo la prima metà di novembre. A darne notizia è l’Amministrazione comunale, che spiega come i lavori di rivestimento inizieranno dopodomani, mercoledì 29 ottobre, e saranno conclusi nell’arco di una settimana al massimo. E’ l’atto finale di una vicenda iniziata oltre tre anni fa con l’accantieramento della vecchia palestra, e poi con il suo successivo abbattimento e infine la costruzione del nuovo edificio, fase quest’ultima che ha presentato non poche problematiche.

“A completo inquadramento della situazione di cantiere – si legge in una nota del Comune – e conseguente definizione delle azioni da intraprendere a tutela dell’ente e della comunità, oltre che senza più il rischio che  ritardi “ritorsivi” da parte dei soggetti eventualmente imputabili possano compromettere il conseguimento del primo obiettivo che ci siamo dati –  la consegna e quindi l’utilizzo in sicurezza della struttura da parte dei nostri bambini –   riteniamo doveroso  illustrare con chiarezza e in assoluta trasparenza le criticità riscontrate  e le decisioni assunte”.

“A fronte dei problemi e dei ritardi che hanno caratterizzato quest’opera, come d’altra parte tutte le opere pubbliche iniziate e realizzate nel periodo Covid o immediatamente dopo, questa Amministrazione ha sempre ritenuto fondamentale arrivare alla conclusione dei lavori e alla possibilità di utilizzo della palestra stessa, adottando in proposito tutte le azioni possibili per giungere al risultato, senza danni per l’Ente e per gli operatori economici che hanno operato regolarmente all’interno del cantiere”.

La nota dell’Amministrazione comunale prosegue: “Da qui è derivata l’azione di supporto svolta dagli uffici comunali per “accompagnare” impresa appaltatrice e subappaltatori alla conclusione dei lavori nel rispetto del progetto e del suo budget, come già ampiamente spiegato a riscontro delle numerose interrogazioni consiliari; azione difficile a fronte di progetti approvati nel periodo Covid con prezzi che, a distanza di meno di un anno, sono aumentati di percentuali intorno al 30%, aumenti vertiginosi che tutti conosciamo e a cui il governo centrale non è riuscito a dare piena risposta con ovvie conseguenze sull’andamento dei cantieri; azione parimenti difficile in una situazione di finanziamenti pubblici, quali quelli PNRR, aventi modalità e tempistiche di erogazione non facilmente conciliabili con l’auspicata tempestività e regolarità di flussi finanziari connessi alle opere in corso”.

“A fronte di tali difficoltà – prosegue la nota – il risultato di concludere l’opera a Marmirolo è stato raggiunto, diversamente da quanto verificatosi in altri Comuni. All’inizio del periodo estivo, infatti, l’impresa esecutrice ha comunicato la fine lavori. Nell’immediato, l’ufficio tecnico comunale ha iniziato tutte le verifiche necessarie per collaudare i lavori realizzati, avviando un importante contraddittorio con l’impresa e la Direzione Lavori, fino ad arrivare agli ordini di servizio per la realizzazione di interventi e finiture laddove si sono manifestate carenze esecutive”.

“L’azione dell’Ente è andata oltre. A fronte dell’obiettivo, fortemente voluto da questa Amministrazione, di poter consegnare la palestra funzionante per il nuovo anno scolastico, l’ufficio tecnico ha disposto interventi diretti, a correzione e integrazione di alcune lacune di esecuzione, bloccando in proposito somme relative al contratto d’appalto. Parallelamente, a iniziare dal momento della comunicazione di fine lavori da parte dell’impresa, gli uffici comunali hanno richiesto, a tutti gli operatori (impresa aggiudicataria e subappaltatori) tutta la documentazione tecnica e certificativa dei lavori realizzati al fine del loro collaudo e della necessaria certificazione di agibilità. La documentazione, già dai primi del mese di ottobre è stata completata, compresa la procedura di abilitazione antincendio dell’edificio regolarmente trasmessa al comando dei Vigili del Fuoco di Mantova. A oggi, quindi, la palestra scolastica è completata ed è completa di tutte le certificazioni necessarie all’uso”.

Perché, allora, la palestra sarà agibile soltanto da novembre? “Purtroppo, a partire dalla data di comunicazione di fine lavori da parte dell’impresa, si è rilevata la presenza di un fenomeno di umidità di risalita nelle parti murarie realizzate in laterizio e relative alla zona servizi e spogliatoi. Il costante monitoraggio del fenomeno – proseguono dall’Amministrazione comunale – ha dato certezza che l’umidità di risalita non sia riferibile a sottofondi o a perdite di impianti, ma sia bensì dovuta a esecuzioni non realizzate a opera d’arte, contrariamente a quanto sostenuto dall’impresa esecutrice che, rigettata ogni responsabilità, ha imputato il fenomeno alla non ancora avvenuta prosciugatura dei sottofondi di pavimentazione”.

“Nell’intento di conciliare il raggiungimento dell’obiettivo di consegna dell’immobile alla scuola, idoneo per il suo utilizzo (obiettivo possibile anche in ragione del fatto che la criticità evidenziata non inficia nel breve periodo la salubrità della struttura), con la necessità di tutela dell’ente e di addebito di responsabilità, il Comune ha disposto interventi di rivestimento provvisorio delle porzioni di muro interessate dal fenomeno umidità, così da rendere il risultato finale più accettabile da un punto di vista estetico e più adeguato all’uso; ciò senza pregiudicare opportune azioni legali e nello specifico prossime verifiche peritali volte appunto ad addebitare eventuali responsabilità e costi degli interventi di ripristino, cui si è dato corso previa stesura di puntuali relazioni sullo stato dei luoghi e quantificazione economica di ogni singolo intervento”.