ASOLA – Una TC all’avanguardia all’ospedale di Asola. Si tratta di un apparecchio di nuovissima concezione, messo in funzionamento a febbraio, che cerca di rispondere a tutte le avanzate richieste di una moderna medicina di precisione.
L’installazione ha richiesto lavori di adeguamento dei locali deputati a ospitarla. L’intervento si inserisce in un piano di aggiornamento delle tecnologie che corrisponderà anche a una riqualificazione della radiologia e alla sostituzione di altre apparecchiature. Il tutto terminerà attorno a novembre 2024. Nelle fasi più delicate dei lavori, è stata installata a noleggio una TC esterna e realizzato un prefabbricato per ospitarla, collegato funzionalmente alla radiologia. In questo modo è stato possibile continuare ad erogare il servizio, sia per le attività programmate che in urgenza.
La nuova TC si inserisce tra i sistemi che producono quello che tecnicamente si chiama ‘imaging intelligente’. È dotata di un sistema che guida e supporta l’operatore in ogni procedura, aiutandolo a ottimizzare i parametri dei singoli pazienti. Per i tecnici, rende l’interazione con i pazienti e con il sistema CT più facile e più naturale. Per i radiologi, riduce le variazioni indesiderate e genera risultati coerenti e globali.
Il primo approccio del paziente è caratterizzato da un tunnel molto ampio, ben 82 cm rispetto ai 70-72 cm delle TC più comuni sul mercato. Il sistema fornisce una guida attraverso le procedure, anche quelle più urgenti, come le emergenze e gli interventi, favorendo un’interazione precisa, semplice e naturale, con il paziente e con la tecnologia.
L’eccellente catena di imaging e il particolare tubo radiogeno portano a classificare la TC installata tra i sistemi più potenti del mercato. Il software è dotato di un approccio che personalizza l’acquisizione in base alla tipologia di paziente. Aiuta quindi i tecnici a generare risultati di alta qualità in conformità alle linee guida più recenti, con elevata rapidità e coerenza.
La TC riesce ad eseguire una rotazione del tubo radiante in soli 0.3 s e può coprire un range scansionabile di 200 cm. L’eccellente risoluzione d’immagine, ottenuta grazie all’acquisizione di migliaia di sottilissimi “strati” (128) tutti ad alta definizione, permette di effettuare esami specifici molto dettagliati con un basso dosaggio di raggi x. Per fare qualche esempio per una tac cranio si utilizza una quantità di radiazioni inferiore a 1 mSv; per una tac addome sui 3-4mSv quando il limite indicato è 10mSv.
Il lettino porta paziente è di tipo bariatrico con un carico che può raggiungere i 307 Kg. La modalità è inoltre dotata di numerosi software di post elaborazione per l’analisi avanzata degli esami di tutti i distretti corporei.