Michele Orezzi nuovo segretario generale della Cgil Mantova: “pronto per le prossime sfide”

MANTOVA – E’ Michele Orezzi il nuovo segretario generale della Cgil di Mantova. Trentanove anni, nativo di Bellano (Lecco), Orezzi è stato eletto dall’assemblea generale svoltasi oggi nella sede del sindacato in via Altobelli e prende il posto di Daniele Soffiati giunto al termine del proprio mandato.

“Si tratta dell’onore più grande della mia vita – afferma Michele Orezzi – ringrazio l’assemblea generale che ha deciso di darmi questo incarico importante a guida di questa splendida comunità che è la Cgil di Mantova”. Sulle più grandi sfide da affrontare nei prossimi anni, il neo-segretario non ha dubbi: “sicuramente nell’epoca delle grandi transizioni cercare di capire come si muovono i cambiamenti più grandi di noi. La Cgil rimane con i piedi ben radicati per terra, nei luoghi di lavoro, in termini di rappresentanza, a fare battaglia sui salari e sulla precarietà, cercando di avere un’idea rispetto al fatto che ci saranno momenti di difficoltà e crisi aziendali e dovremo cercare di avere un patto territoriale vero per cercare di venirne fuori con una solidità importante per una provincia di Mantova che sta arrancando negli ultimi anni sia da un punto di vista migratorio, sia da un punto di ciclo del mercato del lavoro”. E sui settori che stanno dando più grattacapi? “Sicuramente quelli industriali, la crisi strutturale del comparto auto, l’automotive che è direttamente collegato, ma anche il petrolchimico con un piano di trasformazione di Eni che intacca la zona industriale di Mantova”.

A Mantova dal 2015, Michele Orezzi prima di approdare nella Camera del Lavoro mantovana ha accumulato esperienze come consigliere di amministrazione dell’Università di Pavia, consigliere nazionale al Ministero dell’Istruzione, coordinatore nazionale dell’Unione degli Universitari. Ha iniziato il proprio percorso nella Cgil di Mantova come responsabile del Nidil, il sindacato che si occupa di tutelare i lavoratori atipici, i somministrati, le partite Iva. Successivamente è passato alla Filcams, la categoria che si occupa dei lavoratori del commercio e dei servizi, e nel 2017 è approdato alla Filctem, la categoria dei tessili e dei chimici di cui è stato Segretario Generale fino al 2022. In Filctem si è occupato di grandi vertenze industriali come, tra le altre, quella a lieto fine della Corneliani. Dal 2022 è stato eletto nella Segreteria della Camera del Lavoro come segretario organizzativo con deleghe al bilancio, ai servizi, a giovani, ai precari e alla Transizione industriale e ambientale.

“Si chiudono i miei otto anni – commenta Daniele Soffiati – un periodo impegnativo, che ha attraversato il Covid, vertenze molto impegnative anche loro a partire da Corneliani ma anche Viadana Facchini, Mantua Surgelati. Lascio una Cgil credo rinnovata, insieme alle categorie e ai nostri uffici abbiamo dato seguito a un avvicendamento di funzionari e segretari. E lascio soprattutto la Cgil mantovana in mano a un nuovo segretario generale che rappresenta una guida salda, sicura, con capacità nel gestire le vertenze, visione politica, tenacia, capacità organizzativa. E dunque sono contento di chiudere questa mia esperienza lasciando a una persona di assoluta fiducia la gestione dei prossimi anni della Cgil di Mantova”. Adesso per Soffiati si aprono nuove prospettive a Roma: “mi occuperò della comunicazione nazionale della Cgil, la quale ha bisogno di rinnovare la propria comunicazione e soprattutto cercare di raggiungere i giovani con i nuovi strumenti: podcast, social, l’ambito che gira attorno al web”.