VIADANA – Dal 19 gennaio, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea del MuVi di Viadana ospita una nuova e affascinante esposizione dedicata a Roberto Pace, artista romano nato nel 1956 e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Il titolo della mostra, “Movie senza sottotitoli”, fa un chiaro riferimento al mondo del cinema, con il quale l’artista crea un legame profondo attraverso il suo lavoro.
Il percorso espositivo si sviluppa attraverso opere realizzate su velari e plexiglas, stampate in digitale, che ricreano ambienti visivi suggestivi e coinvolgenti, invitando il visitatore a entrare, come su un set cinematografico. Il cinema, infatti, non è solo un richiamo tematico, ma anche una fonte di ispirazione per le tecniche utilizzate da Pace. Il sottile strato di velature a tempera all’uovo, insieme alla pellicola immateriale del digitale, crea una fusione di luminosità che evoca sensazioni oniriche e astratte.
Le opere più grandi si concentrano su geometrie intricate e fusioni di immagini criptiche, mentre i dipinti più piccoli sono esposti in file uniche o binarie, in cui la luce e i colori evolvono in modi inaspettati. Una caratteristica distintiva del lavoro di Pace è il suo approccio all’astrazione, che si esprime attraverso la luce, il tempo e l’indescrivibilità dei soggetti rappresentati.
“Questa mostra riflette sul significato del concetto di astrazione”, dichiara lo stesso Roberto Pace. “Ogni allestimento è pensato per coinvolgere lo spazio e ricreare un’atmosfera unica che cambia ogni volta, stabilendo un nuovo rapporto con il pubblico.”
L’ingresso alla mostra è gratuito e resterà aperta fino al 30 marzo, con i seguenti orari di apertura: lunedì, mercoledì, e venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00; sabato e domenica dalle 16:00 alle 18:00. Un’occasione imperdibile per esplorare l’universo artistico di Roberto Pace e riflettere sull’interazione tra arte visiva e cinema.
