MANTOVA – La Chiesa di San Luigi Gonzaga, e in particolare le sue vetrate policrome dedicate al Cantico delle Creature di San Francesco, hanno ispirato un compositore mantovano, il Maestro Gabriele Barlera, a scrivere “Canticus”, riflessioni in musica sul più antico testo poetico della letteratura italiana.
Il concerto sarà eseguito nella chiesa di Te Brunetti dagli allievi del Liceo Musicale e Coreutico dell’I.I.S. d’Arco d’Este, in prima assoluta venerdì 17 ottobre alle ore 21, con replica sabato 18 ottobre allo stesso orario. Gode del patrocinio della Diocesi di Mantova e del Comune di Mantova ed è sostenuto dalla Fondazione Comunità Mantovana. E’ ad ingresso libero sino ad esaurimento posti.
Il Concerto, composto da nove brani, sarà diretto dal Maestro Romano Adami con le coreografie della professoressa Alessandra Angiolani. Un concerto immersivo con luci, danza, sonorità elettroniche inedite, in un paesaggio sonoro che accarezzerà l’anima.
Ben 16 ragazzi compongono l’ensemble che sarà impegnato nel concerto, unitamente ai tecnici del suono e delle luci.
La cantante solista, i musicisti, le danzatrici sono tutti giovanissimi allievi del Liceo Musicale e Coreutico di Mantova. La presenza di così tanti giovani corrisponde al progetto che la Parrocchia di san Luigi, con il quartiere Te Brunetti, ha ideato e sta gradualmente realizzando per coinvolgere le nuove generazioni rispetto al messaggio universale e attualissimo del Cantico delle Creature di San Francesco. Al Progetto “Cantico delle Creature, una lode a mille voci” hanno già aderito molte scuole, comprese l’Anffas e la Casa del Sole. Durante l’anno scolastico le scuole realizzeranno i loro percorsi didattici e l’intenzione è coinvolgere nella prossima primavera la città in un evento finale, in un collettivo abbraccio verso san Francesco, di cui ricorreranno gli 800 anni della morte.
ll Concerto Canticus è il primo frutto tangibile di questo progetto, che sabato 4 ottobre ha preso ufficialmente il via, quando nella chiesa di san Luigi si è svolta una partecipata conferenza sul Cantico delle Creature dedicata al mondo della scuola con il pedagogista Raffaele Mantegazza dell’Università Milano Bicocca. L’evento formativo è stato animato anche dai ragazzi della classe 2B Servizi Sociali dell’Istituto Superiore Bonomi Mazzolari, coinvolti come protagonisti in un percorso educativo sulle laudi di san Francesco. La classe era accompagnata dalle insegnanti Assunta De Biase e Alessia Forgione.
Molti gli spunti dati da Mantegazza agli insegnanti e ragazzi presenti: pensiamo alle religioni come una risposta alle nostre angosce, ma è lo stupore e non la paura a ispirare l’uomo di ogni tempo. San Francesco è artista e poeta e trova le parole giuste per dire la bellezza del Creato. La parola “bello” ha a che fare con l’espressione “e Dio vide che (la creazione) era cosa buona”, che secondo la corretta traduzione ebraica vuol dire: era cosa bella e giusta. La bellezza infatti non crea ingiustizia.