Notte Bianca senza shopping? L’assessore difende l’operato del Comune

SUZZARA – La decisione di alcuni commercianti di non aprire i propri negozi durante la Notte Bianca, in segno di protesta contro la presunta scarsa attenzione dell’amministrazione verso il settore commerciale, ha suscitato la reazione dell’assessore alle attività produttive, Gianmarco Carra.

Carra, con una nota ufficiale, ha difeso l’operato dell’amministrazione, sottolineando come negli ultimi mesi siano stati fatti diversi passi per rispondere alle esigenze della categoria.

“Siamo consapevoli che non sempre sia possibile dare risposte immediate ed efficaci a ogni problematica”, ha dichiarato Carra, “tuttavia, crediamo sia fondamentale riportare fedelmente i dati di realtà, senza distorsioni. Molte richieste sono state prese in considerazione e documentate”.

Tra le iniziative messe in campo, l’assessore ha ricordato: il rilancio del mercatino “Cose d’altri tempi”, discusso con l’associazione “Idea” il 23 aprile scorso e pubblicizzato sui canali ufficiali del Comune; Lo “Sbaracco”, promosso in collaborazione con la categoria e che ha ottenuto ottimi riscontri commerciali e mediatici; miglioramenti sull’illuminazione del centro con il sindaco Alessandro Guastalli che ha firmato una deroga per piazza Garibaldi, via Mazzini e Largo Boselli, aumentando al massimo i livelli di illuminazione oltre allo studio di interventi per piazza Castello, sebbene il progetto richieda ingenti risorse economiche, con tempistiche più lunghe

Carra ha concluso ribadendo l’impegno dell’amministrazione a mantenere un dialogo aperto con i commercianti, ringraziando coloro che continuano a credere nel confronto costruttivo, nonostante le difficoltà che il settore sta affrontando.

“Noi continueremo a lavorare per il bene di tutti”, ha assicurato l’assessore, lasciando aperta la porta a futuri interventi mirati per il rilancio del commercio suzzarese