SUZZARA – Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra i Sindaci di Suzzara, Gonzaga, Moglia, Pegognaga e San Benedetto Po, con al centro della discussione le criticità organizzative e le liste d’attesa che continuano a suscitare preoccupazione tra i cittadini del territorio.
I disagi emersi, riguardanti sia dinamiche di sistema che problematiche legate più direttamente all’Ospedale di Suzzara, hanno spinto i primi cittadini a condividere la necessità di un approccio congiunto. È stata avanzata la proposta di creare un gruppo di lavoro intercomunale, composto anche da figure professionali esperte, per affrontare in modo strutturato le problematiche e dialogare con gli enti competenti: il gestore del nosocomio, l’Asst Mantova e l’Ats Val Padana.
I Sindaci hanno inoltre manifestato la volontà di incontrare i vertici regionali, con l’obiettivo di ribadire l’attesa — da parte del territorio — di concrete ricadute in termini di servizi e risorse economiche a seguito dell’affidamento dell’ospedale al gestore privato, operazione che all’epoca era stata accompagnata da precise promesse istituzionali.
L’incontro ha rappresentato un primo momento di analisi e condivisione, ma il dialogo non si ferma qui: i lavori continueranno anche nelle prossime settimane, con l’auspicio che a settembre possano arrivare i primi riscontri ufficiali, anche sul fronte del rilancio della Fondazione Montecchi, altro tema centrale per la sanità locale.
Una risposta condivisa, attesa e non più rinviabile, per garantire qualità e accessibilità dei servizi sanitari a tutta la popolazione del distretto suzzarese.
