Ospedale Montecchi: nuova Tac operativa, in arrivo una risonanza magnetica avanzata

Un momento dell'inaugurazione

SUZZARA – L’Ospedale Montecchi si dota di una nuova TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) a 128 slices, proseguendo nel percorso di rinnovamento dei propri servizi. La nuova apparecchiatura, che rappresenta il gold standard sul mercato, sostituisce il vecchio dispositivo installato a Suzzara da oltre 16 anni. La TAC della Siemens si contraddistingue per una qualità superiore delle immagini radiografiche e per una minore erogazione di radiazioni al paziente, grazie a un esame che dura molto meno tempo. Il vantaggio per il paziente è duplice: un comfort maggiore e una risposta diagnostica più precisa. Ad illustrare le peculiarità della nuova diagnostica è stato il primario Marco Perani.

Con questa nuova tecnologia è possibile personalizzare i processi e l’assistenza, poiché ogni operatore può adattare l’esame alle specifiche condizioni cliniche del paziente, garantendo una maggiore praticità d’uso. Sono inoltre possibili ricostruzioni ossee in 3D e numerose applicazioni in campo chirurgico ed urologico.

Da luglio 2024, dopo una prima fase di assestamento organizzativo, questo investimento rappresenta attualmente il più cospicuo per il Gruppo Mantova Salus, senza tuttavia essere il primo né l’ultimo. Poche settimane fa sono stati ristrutturati gli ambulatori dedicati alla mammografia, rendendoli molto più confortevoli ed accoglienti, mentre nello stesso periodo è arrivata una nuova dotazione tecnologica per la sala di endoscopia. A dicembre, l’equipe di urologia guidata da Nicola Ghidini si era dotata del laser al tullio da 200 W, tra le tecnologie più avanzate per l’enucleazione dell’adenoma della prostata. Inoltre, sono stati rafforzati gli ambulatori di otorinolaringoiatria, neurologia, cardiologia, radiologia, neurochirurgia, ortopedia ed endocrinologia, e il Pronto soccorso ha visto l’arrivo di un nuovo coordinatore, Sandro Martinelli.

Anche l’accesso ai servizi è in fase di miglioramento: dal mese scorso, il sabato mattina è disponibile l’accesso diretto dalle 9.30 alle 12 per alcune prestazioni, mentre dalla settimana prossima sarà attiva la prenotazione online tramite il sito www.ospedalemontecchi.it, attualmente per le agende a pagamento.

“Avevamo promesso di far crescere l’Ospedale e i suoi servizi – commenta il direttore generale Michele Nicchio – e stiamo concretizzando le promesse. Siamo solo all’inizio, consapevoli che in questi mesi i cittadini potrebbero aver riscontrato qualche disservizio, principalmente a causa dell’allineamento dei sistemi informatici, ma credo che già nelle ultime settimane si sia apprezzato il miglioramento in termini di qualità e quantità dei servizi offerti. Non ci fermiamo qui, a maggio arriverà una nuova Riosonanza Magnetica. Ricordo solo che anche noi siamo parte del sistema pubblico, come gestori privati, e vogliamo dare ai cittadini una risposta efficiente alle loro esigenze. Il nostro obiettivo è recuperare quella parte di utenza territoriale che per vari motivi si è spostata in un’altra Regione”.

Il primario Marco Perani

Il sindaco Alessandro Guastalli nel suo breve saluto ha apprezzato il lavoro del nuovo gestore Gruppo Mantova Salus evidenziando l’importanza di avere una struttura efficente che risponda alle esigenze del territorio soprattutto in termini di investimenti in nuove tecnologie che qualificano l’ospedale anche in una prospettiva futura nonostante i disagi tra liste di attesa e lavori di miglioramento antisismico programmati da Asst Mantova.

Alla cerimonia erano presenti i parroci dell’Unione Pastorale dello Zara monsignor Paolo Gibelli, don Giovanni Parise e don Giorgio Bugada oltre al comandante della stazione carabinieri di Suzzara Maresciallo Giancarlo Baglivo.