OSTIGLIA – Da oltre un anno, ingenti quantità di gasolio venivano sottratte dai mezzi d’opera impiegati nei cantieri mobili per il rafforzamento dell’argine maestro del fiume Po, nel territorio comunale di Ostiglia. Il carburante, prelevato furtivamente, sarebbe stato poi rivenduto a un 41enne di origine rumena, residente nella stessa località.
Dopo mesi di indagini, i Carabinieri della Stazione di Ostiglia hanno identificato e denunciato tre uomini, ritenuti responsabili – in ipotesi accusatoria – del reato di furto aggravato. Si tratta di un 48enne, un 40enne e un altro 48enne, tutti residenti a Melara (RO).
Il presunto acquirente del gasolio, oltre ad essere deferito per incauto acquisto, è stato denunciato anche per simulazione di reato: avrebbe infatti falsamente denunciato il furto della propria autovettura, nel tentativo di dissimulare il proprio coinvolgimento. Il veicolo è stato successivamente rinvenuto nascosto, confermando i sospetti degli investigatori.
Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori responsabilità e accertare l’ampiezza del traffico illecito.
