Palazzi: “Un raduno dei licei italiani sull’opera di Virgilio”. Premi a Farrell e Starnone

MANTOVA – E’ andato al professor Joseph Farrell, dell’Università della Pennsylvania, latinista di fama internazionale, erede della tradizione americana ed europea negli studi virgiliani, il premio Vergilius, attribuito dall’Accademia Nazionale Virgiliana nell’ambito del Premio Internazionale Virgilio 2024, sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica e patrocinato da diverse istituzioni locali e nazionali. La professoressa Viola Starnone, della Scuola Normale Superiore di Pisa, è stata premiata invece con il Premio Mantua per il suo talento e contributo nella critica sull’Eneide. Le due sezioni del premio sono rispettivamente assegnate agli studiosi di prestigio e ai giovani ricercatori.

Questo il culmine delle celebrazioni del genetliaco di Virgilio, che l’Accademia Nazionale Virgiliana ha onorato con una giornata ricca di eventi aperti al pubblico, cominciata alle 8.30 nella Sala Ovale, dove gli studenti del Liceo Scientifico Belfiore di Mantova hanno partecipato all’incontro intitolato A scuola con Turno. Coordinati dal professor Mauro Lasagna, gli studenti hanno dialogato con Viola Starnone, vincitrice del Premio Mantua.

L’Accademia Virgiliana ha anche onorato il professor Michael Putnam con una Medaglia alla carriera, in riconoscimento dei suoi straordinari meriti negli studi di Letteratura Latina. La premiazione è stata introdotta dal vicepresidente dell’Accademia, Carlo Marco Belfanti, e ha visto la partecipazione del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, del Prefetto Bolognesi e del vescovo Busca, che hanno tributato un saluto istituzionale.

Il sindaco, ricordando l’inaugurazione, prevista per il 7 dicembre, presso Palazzo del Podestà, del Museo di Virgilio, ha espresso la volontà di organizzare un raduno (a cadenza biennale) dei licei di tutta Italia per confrontarsi sulla contemporaneità dell’opera di Virgilio. Un progetto che il sindaco si è augurato di poter concretizzare entro il 2026.

L’evento si è concluso con l’esibizione musicale Giuseppe Tartini e la sua Didone abbandonata, eseguita da Paolo Ghidoni al violino, Alfredo Mendez al violoncello e Franco Sartori al liuto, nell’ambito della rassegna I Concerti dell’Accademia (XXI edizione, 2024), a cura di Paola Besutti.