Parco del Mincio acquista aree private e cerca fondi per biodiversità e habitat naturali

RIVALTA SUL MINCIO (RODIGO) – Quasi venti ettari di aree private nei Comuni di Rodigo e Curtatone acquistate nei giorni scorsi dal Parco del Mincio e destinate a diventare pubbliche, 6 chilometri di vie d’acqua recuperate alla vegetazione infestante e trasformate in canali navigabili, la candidatura in essere al Bando Habitat di Fondazione Cariverona per un progetto di incremento della biodiversità e degli habitat naturali nella zona umida di importanza internazionale Valli del Mincio e Laghi di Mantova.

Sono alcuni dei progetti presentati questa mattina a Fondo Mincio di Rivalta dove, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il Parco del Mincio ha organizzato un’esperienza di scambio e di condivisione rivolta ai sottoscrittori del Contratto di Fiume per fare il punto sugli interventi realizzati e sui progetti candidati allo scopo di concorrere al miglioramento della risorsa idrica.

Oltre a numerosi sindaci e partner del Contratto di Fiume Mincio, hanno partecipato il Questore di Mantova Annarita Santantonio, l’Onorevole Carlo Maccari, il Consigliere regionale Marco Carra e il Colonnello dei Carabinieri forestali Alberto Ricci. Ad aprire i lavori il Presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer, il Presidente della Provincia Carlo Bottani e il Sindaco di Rodigo Gianni Grassi. I contenuti tecnici e ambientali sono stati illustrati da Andrea Grillo, Area Tecnica del Parco del Mincio, Sandro Bellini, Dirigente della Provincia di Mantova, e Giovanni Boni, guida ambientale incaricata dal Parco del Mincio.

“Abbiamo ritenuto di portare all’attenzione di tutte le istituzioni e dei sottoscrittori del contratto di fiume – ha spiegato Pellizzer – ciò che è stato fatto e ciò che soprattutto c’è da fare, perché credo che con l’azione comune e con la consapevolezza di un ambiente che va rispettato e curato ci possa essere lavoro sinergico per raggiungere risultati importanti, avendo compreso quanto l’ambiente possa incidere sullo sviluppo economico dei territori”. “La Provincia di Mantova – spiega il Presidente Bottani – ha fatto importanti e significativi per oltre 350mila euro per dragare sia a Rivalta che a Grazie. Oggi annunciamo anche 550mila euro di investimenti per i nostri Comuni e i nostri territori per quanto riguarda il reticolo idrico minore”.

Vediamo quali sono i principali progetti realizzati e in corso nel 2025.

Accordo di collaborazione fra Parco e Regione Lombardia per interventi nelle Valli del Mincio: l’accordo è finalizzato ad ampliare e conservare le zone umide presenti nella riserva naturale mediante l’acquisto di aree agricole di proprietà privata, affinché entrino a far parte del patrimonio del Parco del Mincio. In data 3 giugno il Parco ha stipulato il primo atto di compravendita di 19,687 ettari di aree private situate nelle Valli, ricadenti nei Comuni di Rodigo e Curtatone. È prevista la pubblicazione di un nuovo bando per procedere all’acquisto di nuove aree.

Gestione della vegetazione elofitica nelle Valli del Mincio attraverso interventi finanziati con l’operazione 10.1.08 del programma di Sviluppo Rurale 2014-2020: i lavori vengono realizzati annualmente a decorrere dal 2014 sino al 2025 per un contributo annuo di circa 34.600 euro.

Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri: nell’ambito della misura “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” finanziata da Regione Lombardia, il Parco del Mincio realizza interventi per un investimento complessivo di 1 milione 889mila euro finalizzati alla conservazione del sistema naturale dei laghi di Mantova e Valli del Mincio. Gli interventi per il miglioramento delle acque del canale Osone si sono conclusi nel luglio 2024: dal 2022 a oggi, il sistema filtrante posto nella parte terminale del canale ha catturato oltre 45mila chili di materiale flottante. Per quanto concerne gli interventi per il miglioramento delle acque del canale Goldone, i lavori sono stati affidati e si prevede la realizzazione entro fine 2025.

ACE3T-Clima: Il Parco è partner del progetto “ACE3T-CLIMA – Acqua, Calore ed Energia”. All’interno del progetto sono stati destinati 100mila euro per la realizzazione del bacino naturale di sedimentazione presso il Canale Osone e40mila euro per interventi di riforestazione.

Contenimento del Siluro: finanziato da Regione Lombardia dal 2018, il progetto prevede interventi di contenimento del Siluro con periodicità annuale nel Lago Superiore e nelle Valli del Mincio. Dal 2018 ad oggi sono stati catturati 2258 esemplari. Importo per il triennio 2023-2025: 90mila euro.

Progetto Deflusso Ecologico: prosecuzione di attività conoscitive e di monitoraggio quali-quantitativo del fiume Mincio, iniziate nel 2020, mediante convenzione con Regione Lombardia e Università di Trento. Investimento complessivo: 240mila euro.

Interventi straordinari di sistemazione idraulico forestale e di conservazione della biodiversità 2024-2026: ottenuto da Regione il finanziamento per la realizzazione di interventi nella Zps Valli Del Mincio, per un ammontare di 192.648,99 euro: una parte delle risorse è destinata al contenimento del Fiore di Loto e della Ludwigia grandiflora e al consolidamento spondale del sentiero Angeli-Belfiore.

Interventi di tutela e conservazione della biodiversità – Bando Habitat 2022 Fondazione Cariverona: sono stati realizzati interventi di pulizia dei canali, per un investimento di 90mila euro nel triennio 2023-2025; contenimento delle formazioni della specie aliena invasiva Ludwigia grandiflora, per un investimento di 48.850 euro nel biennio 2023-2024, e della specie Trapa natans nelle Valli, Laghi Superiore e di Mezzo, per un investimento di 45mila euro nel triennio 2023-2025.

Progetto Horizon Europe Icoshell: progetto europeo redatto in collaborazione con l’Università di Trento per la gestione delle biomasse da fiori di loto presenti nei Laghi di Mantova e loro trasformazione in biochar. Finanziamento: 149.972,50 euro.

Bando Habitat 2025 di Fondazione Cariverona: il nuovo progetto candidato dal Parco del Mincio al Bando Capitale Naturale 2025 prevede un investimento di 385mila euro, di cui 100mila di cofinanziamento, per interventi finalizzati a incrementare la biodiversità e gli habitat naturali in un’area compresa fra le Valli del Mincio e i Laghi di Mantova. Il partenariato è costituito da Parco del Mincio (capofila), Comuni di Mantova, Curtatone, Porto Mantovano e Rodigo, Provincia di Mantova e i partner scientifici Università degli Studi di Trento – Dipartimento Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica e Università di Riga (Lettonia). Il Parco intende realizzare interventi di ripristino della funzionalità idraulica dei canali nelle Valli del Mincio, interventi di contenimento della vegetazione acquatica infestante, interventi di miglioramento ambientale del canale Osone, gestione della vegetazione elofitica nelle Valli del Mincio, attività di educazione ambientale e comunicazione insieme ai soggetti sostenitori del territorio, attività di governance e coordinamento della cabina di regia.