Pd e Potere al Popolo difendono il Fermi: “FdI non è padrona della scuola”

MANTOVA – Dopo gli attacchi da parte di Fratelli d’Italia relativamente ai messaggi di sostegno alla Global Sumud Flotilla trasmessi tramite altoparlanti presso l’Istituto Fermi di Mantova, arrivano a strettissimo giro di posta le prese di posizione da sinistra, con il Pd e Potere al Popolo che difendono la libertà degli studenti di diffondere un messaggio pacifista.

“Il sostegno alla missione di pace della Global Flotilla – afferma il Consigliere regionale del Pd Marco Carra – si è palesato nelle piazze di tante città, compresa Mantova, con la partecipazione trasversale di centinaia e migliaia di persone. Una dimostrazione di consapevolezza che il genocidio di Israele nei confronti del popolo palestinese coinvolge civili innocenti e che va fermato, ma soprattutto, una presa di posizione collettiva nella difesa dei diritti internazionali, nella richiesta di fermare una strage di bambine, bambini, ragazze e ragazzi nella striscia di Gaza. Se questa sensibilità è entrata nelle scuole, a mio avviso non si tratta di strumentalizzazione politica, ma di un senso civico di cui si sono fatti espressione gli studenti dell’Istituto Fermi e che la Preside ha supportato”.

“Qual è esattamente – continua Carra – il problema di Fratelli d’Italia? Dell’Assessore Beduschi e di tutti i dirigenti di partito? Parlano di iniziativa provocatoria, di indottrinamento, mentre io credo che quello avvenuto all’interno della scuola sia un gesto pacifico, che rivendica una volontà di partecipare a un processo di pace globale da parte di ragazzi che prendono consapevolezza delle atrocità del mondo. La Global Flotilla ha avuto eco internazionale e perché non dovrebbe entrare nel dialogo o nel confronto all’interno di un istituto scolastico? Il messaggio di pace ha poco a che fare con lo spauracchio dell’indottrinamento politico paventato da Beduschi e dal fronte di Gioventù Nazionale che in questo caso non fanno altro che essere portavoce del Governo Meloni e del suo partito, di chi ha scientificamente occupato la televisione pubblica per cui non sono accettabili lezioni di pluralismo e di libertà. La destra ha vinto le elezioni, ma non è diventata padrona del mondo, soprattutto rispetti l’autonomia della scuola e non decida in casa d’altri”.

Anche Potere al Popolo Mantova esprime “massima solidarietà alle studentesse e agli studenti del Fermi oggetto dell’inaccettabile attacco da parte di esponenti di Fratelli d’Italia”. “Rispediamo al mittente – si legge in una nota stampa – i piagnistei di esponenti di un partito che al governo collabora con criminali internazionali accusati di genocidio. Le dichiarazioni del consigliere Minelli e dei suoi sodali dimostrano ancora una volta la piccolezza morale e politica di questi soggetti e il loro servilismo nei confronti dello stato genocida di Israele. Patrioti di cartapesta” commenta durissimo PaP.
“Il loro attacco agli studenti – continuano – dimostra che Fdi ha una gran paura del pensiero libero e si rendono conto che la loro propaganda fatta di odio, disprezzo per i lavoratori e per i valori costituzionali, ormai non attecchisce più. Infatti si riducono ad appendere striscioni di notte, sperando che il buio copra la loro vergogna”.