Pegognaga, approvato Piano Diritto allo Studio da 284mila €. La minoranza si astiene

In foto la Scuola Media D. Alighieri

PEGOGNAGA – Approvato a Pegognaga dalla sola maggioranza il Piano Diritto allo Studio, il cui investimento dai 183.350 euro dello scorso anno è salito a 284.455. La minoranza invece si è astenuta ritenendolo carente di chiarezza in alcuni punti. In particolare nell’ambito dell’educazione alla politica. Manuela Tirelli, assessore all’istruzione, con la verve che la caratterizza, ne ha rimarcato gli aspetti salienti. 572 le unità della popolazione scolastica, 4 in più dello scorso anno. Risultato derivante da 28 alunni in più nella primaria e 14 in meno nella secondaria di primo grado. 111 in più dello scorso anno gli utenti la mensa scolastica. Nella quale le diete sanitarie ed etico-religiose costituiscono il 18%.
Aumentati di 5 unità gli utenti del prescuola; di 7 unità quelli del doposcuola trisettimanale, gestito in collaborazione con Parrocchia, associazione genitoriale Il Formicaio e coop Simpatria.

Manuela Tirelli assessore PI e il sindaco Matteo Zilocchi

Sono praticate agevolazioni tariffarie: dote scuola e sport con l’aiuto economico di Regione Lombardia; bonus Nido con Inps e Nido Gratis Plus da Regione Lombardia. Fondamentali: i supporti dei servizi gestiti dall’azienda autonoma Socialis per nuclei familiari in difficoltà e e quelli burocratici praticati dall’Ufficio Scuola; il coordinamento pedagogico nella fascia d’età 0-6 anni, basato su scambi di servizi educativi tra scuole dell’infanzia pubbliche e private; l’elaborazione pedagogica territoriale focalizzata su condizioni di vita e diritti all’educazione e di cittadinanza; la diversificazione dell’offerta educativa nell’ottica delle priorità degli interventi.
E’ attivo in Pegognaga un Comitato locale apposito composto da figure politico-amministrative, educative e genitoriali finalizzato a dare esecuzione alle linee d’indirizzo del Coordinamento Pedagogico Territoriale.
Inclusione scolastica: 119.072 € di spesa per l’assistenza a 22 alunni; 125.927 € fondi regionali per inclusione disabili scuola secondaria secondo grado. Molteplici e diversificati i progetti integranti l’offerta formativa sia per la primaria che per la secondaria. Per quest’ultima progetti di primo piano per la sensibilizzazione contro il bullismo e cyberbullismo.
Molti pure i progetti realizzati al Centro Culturale con la prestazione delle operatrici dello stesso centro. Trasporti e viaggi istruttivi: attivo il progetto contro bullismo e vandalismo; servizio sorveglianza sullo scuolabus; 3.000 km annui per uscite didattiche; trasporto gratuito effettuato dai volontari di Gruppo Presenza per disabili frequentanti secondarie di secondo grado di Suzzara e Gonzaga.

Riccardo Lonardi