Piano integrato dei rifiuti, Aporti: “Non aderiamo fino a chiarimenti su servizi e costi”

BORGO VIRGILIO – “Non abbiamo intenzione di aderire a scatola chiusa al Piano di Mantova Ambiente, fino a che non ci verranno forniti tutti i dettagli. Non rischieremo di creare un danno economico ai nostri cittadini e invitiamo gli altri Comuni a fare lo stesso”.
È una posizione decisa e ferma per il no quella del sindaco di Borgo Virgilio Francesco Aporti, che mercoledì 30 aprile alle 20.30 nella sala consiliare del municipio di Cerese porterà in consiglio comunale il punto sul “Piano per la gestione integrata dei rifiuti urbani nei Comuni della provincia”.

Aporti lancia una netta provocazione e chiede di conoscere i contenuti del Piano proposto da Mantova Ambiente (a Borgo Virgilio la gestione è in mano ad Aprica). “Tutti tacciono, ma la questione è da affrontare – dichiara – noi non aderiremo perché non siamo stati informati in merito ai contenuti economici e tecnici del servizio. In buona sostanza Mantova Ambiente ci chiede di approvare qualcosa a scatola chiusa, senza nemmeno dirci quali servizi verrebbero svolti, come e con quali costi”. Da queste considerazioni, l’intenzione di non esporsi. “Aspettiamo una pianificazione certa su servizi e costi, dopodiché potremo fare le opportune valutazioni. Non solo viene chiesto di appoggiare un affidamento semi diretto, ma su un servizio di una durata anche quindicinale, vincolando un Comune per più mandati amministrativi”.

A sostenere e rilanciare le affermazioni di Aporti è l’assessore regionale ed ex sindaco di Borgo Virgilio Alessandro Beduschi, che quando era alla guida del Comune aveva emanato la gara poi vinta da Aprica, a cui Mantova Ambiente non si era presentata. “Invito i sindaci mantovani a riflettere prima di usare i soldi dei cittadini – commenta – La società chiede una pre adesione non dovuta, una manovra che serve per andare a creare una proposta di Piano finanziario ma non si capisce perché non esplicitarlo prima. Ci sono in gioco i soldi dei cittadini e non si possono aprire crediti senza ragion veduta, verso una multi utility che potrebbe fornire ogni informazione puntuale per dare modo agli enti di esprimersi. Viene chiesto di affidarsi senza una vera gara, una forzatura non in linea con la ricerca delle economicità per i contribuenti”.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno ci sono una mozione del capogruppo di Insieme per Borgo Virgilio in merito all’intitolazione di una via, piazza o giardino del territorio alla memoria di Sergio Ramelli, il rendiconto 2024, l’approvazione delle tariffe del servizio rifiuti, il regolamento per la gestione del centro del riuso.