MANTOVA – Anpi Provinciale di Mantova organizza sabato 28 settembre alle ore 16 presso l’Arci Salardi un incontro con Pietro Garbarino e Saverio Ferrari che presenteranno il loro libro “Piazza della Loggia 50 anni dopo”.
“A mezzo secolo di distanza, il 28 maggio 1974 resta una data centrale nella storia dell’Italia contemporanea. Quel giorno, l’esplosione di un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti uccise 8 persone e ne ferì altre 104. Allo stesso tempo, dichiarava aperta una terribile guerra contro la partecipazione e la democrazia”. Pietro Garbarino fu tra i feriti e vide morire i suoi amici, presenti, con lui, alla manifestazione antifascista di Brescia, in piazza della Loggia, che l’esplosione di un ordigno trasformò in una strage.
Da quel giorno ha deciso di voler scoprire la verità e di voler trovare i responsabili di quel terribile attentato. Avvocato di parte civile nel processo per la strage, Garbarino aggiornerà i presenti sulle vicende giudiziarie di quella grave e terribile azione che contribuì alla strategia della tensione, nel tentativo di colpire e distruggere la Carta Costituzionale e i valori in essa contenuti.
Saverio Ferrari da molti anni studia il fenomeno delle destre radicali e si occupa di ricerche relative agli anni della “strategia della tensione”. Dal 1999 dirige l’Osservatorio democratico sulle nuove destre. Introduce Paola Longari, presidente Anpi provinciale Mantova.
Il libro di Saverio Ferrari e Pietro Garbarino è un testo definitivo su questo triste capitolo della strategia della tensione: un lavoro completo e rigoroso, indispensabile per conoscere la storia della Strage di Brescia e la sua verità, troppo a lungo censurata.