VIADANA – “Ai Comuni mantovani serve poter avere un dialogo importante con la Regione”. Ne è convinto Pietrangelo Gozzi, viadanese, presidente del Consiglio Comunale di Viadana e candidato al Consiglio di Regione Lombardia con Fratelli d’Italia che dichiara: “oggi è più che mai fondamentale il rapporto tra Enti locali e Regione, basti vedere l’esempio di Viadana che in questi anni è riuscita ad ottenere ben 4 milioni e 700 mila euro per opere che vanno dalla rigenerazione urbana all’efficientamento energetico, dalla video sorveglianza alle colonnine per la ricarica, dalla rimozione dell’amianto alla realizzazione di palestre all’aperto. Certo è importante poi, dopo una possibile elezione, saper ascoltare le esigenze degli amministratori del territorio e dei cittadini. Per questi motivi insisto sul voto utile ai candidati di Fratelli d’Italia”.
Gozzi si era già candidato con Fratelli d’Italia per le regionali del 2018 quando il partito si aggirava sul 3%. Oggi è al 30%, uno scenario completamente diverso che gli fa dire: “credo che la mia candidatura di oggi e di cinque anni fa dimostri la mia grande coerenza e il mio impegno per un partito che, altrettanto coerentemente, ha sempre portato avanti i propri valori senza scendere a compromessi. Spero di raccogliere quanto ho seminato in questi anni come consigliere di FdI a Viadana in Amministrazioni in cui ho avuto l’onore di stare a fianco di persone straordinarie quali Giovanni e Nicola Cavatorta”.
Gozzi è convinto che mai come oggi sia importante che ci sia anche un rapporto forte tra la Provincia e il Governo. “Solo una collaborazione fattiva tra il territorio mantovano, Regione e Governo centrale può permettere di risolvere tanti problemi che aspettano una risposta da tanto tempo” dichiara il candidato di FdI che, per quanto riguarda le sue priorità sottolinea come: “sia importante essere concreti e focalizzarsi innanzitutto sulla innovazione intendo con questa tutte quelle azioni che rendono più facile la vita a tutti i cittadini nella loro quotidianità e che rendono più vivibili le nostre città. Inoltre va prestata attenzione alla questione ambientale, pensiamo solo allo studio Viadana III che conferma una criticità di una serie di parametri, ma dobbiamo anche impegnarci molto per potenziare la sanità territoriale e per valorizzare i nostri ospedali, ad iniziare dall’Oglio Po”.
