PORTO MANTOVANO – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, mirato alla prevenzione del degrado urbano e alla tutela della sicurezza pubblica. L’operazione, condotta in collaborazione con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Mantova, Roberto Bolognesi, ha interessato in particolare i giardini pubblici di via Einaudi, segnalati più volte dai cittadini come luogo di ritrovo di gruppi giovanili protagonisti di comportamenti molesti e liti.
La scelta dell’area non è stata casuale: «Restituire sicurezza e vivibilità a spazi pubblici come questo è una priorità», sottolineano i Carabinieri, che hanno proceduto all’identificazione di diversi soggetti presenti, alcuni dei quali si aggiravano con atteggiamento sospetto nelle ore serali.
Durante i controlli, è stato fermato un giovane di 19 anni, residente in zona, trovato in possesso di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, elemento obbligatorio per legge che ne distingue la natura non offensiva. L’arma, per forma e colore, risultava identica a quelle in dotazione alle Forze dell’Ordine, rendendola potenzialmente idonea a generare allarme tra i cittadini o a essere scambiata per un’arma vera.
«Un comportamento ingiustificato e pericoloso, che ha sollevato dubbi sulle reali intenzioni del soggetto», hanno dichiarato i militari. La pistola è stata sequestrata e il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica di Mantova per il reato di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, secondo l’ipotesi accusatoria.
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di presenza capillare sul territorio, volto a garantire sicurezza, legalità e decoro urbano, rispondendo concretamente alle segnalazioni dei cittadini. I Carabinieri confermano il loro impegno quotidiano nel monitoraggio delle aree sensibili, con interventi mirati e tempestivi
