PORTO MANTOVANO – L’Amministrazione Comunale rende noto che, nelle ultime settimane, l’Assessore al Welfare Angelo Tedeschi ha comunicato al Sindaco e alla Giunta la possibilità di rassegnare le dimissioni dal proprio incarico, a causa di sopraggiunti e improrogabili impegni professionali. Qualora tali impegni venissero confermati, potrebbero non consentirgli di garantire la piena presenza e il livello di dedizione richiesti da un ruolo istituzionale così delicato.
L’Assessore ha affrontato questa valutazione con trasparenza e senso di responsabilità, condividendo preventivamente la situazione con l’Amministrazione comunale, nel rispetto dei tempi e delle esigenze dell’ente.
Durante il suo mandato, l’Assessorato al Welfare ha svolto un ruolo centrale nella gestione di situazioni di particolare fragilità, intervenendo direttamente in casi di codice rosso e in episodi di maltrattamento ai danni di anziani, dimostrando attenzione e concretezza.
Tra i risultati più significativi si segnala il rinnovo della convenzione per il trasporto protetto, realizzato in collaborazione con le associazioni del territorio. Un intervento che ha rafforzato il legame tra Comune e volontariato, migliorando il coordinamento dei servizi e la continuità delle attività rivolte ai cittadini più vulnerabili.
Qualora la decisione di dimettersi dovesse concretizzarsi, essa sarà esclusivamente legata a ragioni professionali, e non a motivazioni politiche. L’Assessore Tedeschi mantiene infatti rapporti di piena collaborazione e stima reciproca con la Giunta comunale, le associazioni e i volontari del territorio, con i quali continuerà a condividere un rapporto di fiducia e vicinanza.
La dichiarazione dell’assessore Angelo Tedeschi
“Confermo di aver informato il Sindaco e la Giunta della presenza di impegni professionali sopraggiunti e improrogabili che, se confermati, mi renderebbero difficile garantire lo stesso livello di impegno che ho sempre ritenuto necessario per un Assessorato così importante come quello al Welfare. Per questo motivo ho condiviso con l’Amministrazione la valutazione della possibilità di rassegnare le dimissioni, in un percorso trasparente e responsabile. Desidero precisare con chiarezza che le motivazioni non sono di natura politica: il mio unico obiettivo è assicurare che il ruolo continui a essere svolto con la dedizione e la presenza che la nostra comunità merita.”















