MANTOVA – I segretari dei circoli Pd dell’Oltrepò mantovano hanno scritto al senatore Antonio Misiani, neo responsabile del Dipartimento “Economia e Finanze” nella segreteria nazionale del partito per chiederli di adoperarsi affinché venga prorogato lo stato di emergenza per i comuni mantovani terremotati sino alla fine del 2022.
Oggi il termine è fissato alla fine del 2021.
“Senza questa proroga sono seriamente a rischio 120 milioni di euro per la ricostruzione pubblica” sottolineano i segretari dem che spiegano come sia stato fatto un tentativo di inserire la proroga nel decreto Milleproroghe che però non è andato a buon fine, e dichiarano: “Pensiamo che il decreto Sostegni possa essere un’occasione utile per risolvere questo problema”.
Ecco il testo della lettera inviata al senatore Misiani
Caro Antonio,
innanzitutto salutiamo con soddisfazione la tua nomina in segreteria nazionale con la delega a “Economia e Finanze”. Con la tua provata competenza e la tua solida esperienza maturata sul campo, farai bene e sarai di supporto ai territori. È in questo contesto che, in qualità di segretari/e di alcuni circoli del basso mantovano, ti sottoponiamo un problema particolarmente importante per tutto il territorio colpito dal terremoto del 2012. Come sai, lo stato emergenza per la calamità subita resterà in vigore fino alla fine dell’anno in corso. Le Amministrazioni Comunali e le associazioni che rappresentano il mondo dell’impresa hanno evidenziato l’impossibilità di concludere, entro la fine del ‘21, numerosi interventi di ricostruzione e di ristrutturazione del patrimonio pubblico, disperdendo così 120 milioni di euro stanziati dai nostri governi negli anni precedenti. Per questa ragione, chiediamo, con grande determinazione, la proroga dello stato di emergenza fino alla fine del 2022. Tale provvedimento consentirà ai nostri Comuni di completare gli interventi e di non “lasciar per strada” una quantità importante di risorse pubbliche. Nelle scorse settimane abbiamo fatto un tentativo con il decreto Milleproroghe, ma l’esito è stato negativo. Pensiamo che il decreto Sostegni possa essere un’occasione utile per risolvere questo problema.
Per tutte queste ragioni, ti affidiamo queste nostre preoccupazioni e proposte, con l’auspicio che il Pd nazionale le assuma e le trasformi in iniziativa parlamentare.
Il nuovo segretario Letta, nel suo discorso di insediamento, ha sottolineato l’importanza di sfidare la destra nei territori. Ecco, noi pensiamo che il completamento dell’opera di ricostruzione post terremoto 2012 sia uno di quei grandi temi sui quali si può affermare la nostra egemonia nei confronti dei nostri avversari. Significa ribadire la centralità del Pd nella risoluzione di problemi decisivi per lo sviluppo, la crescita e la coesione di un territorio. Del nostro territorio. Molto abbiamo fatto in questi anni. Serve un ulteriore passo capace di testimoniare nuovamente alle comunità colpite, alle Amministrazioni Comunali, al mondo dell’impresa e del lavoro la vicinanza, la sensibilità e l’impegno del Pd e dello Stato.
Disponibili per ulteriori chiarimenti, restiamo in fiduciosa attesa della risoluzione del problema.
Grazie,
-Marco Carra, Pd Pegognaga -Antonella Bernardelli, Pd Gonzaga -Sara Bellesia, Pd San Benedetto Po -Massimiliano Artoni, Luca Fanetti e Angelo Bellamio, Pd Suzzara-Tabellano -Vanni Malavasi, Pd Motteggiana -Claudio Capiluppi, Pd Moglia -Gloriana Dall’Oglio, Pd Quistello -Anna Maria Caleffi, Pd Quingentole -Mauro Salvaterra, Pd Sustinente-Serravalle-Ostiglia -Fausto Roncatti, Est Mantovano