MANTOVA – Si è svolta questa mattina nella Sala Consiliare del Comune di Mantova la cerimonia di consegna del Premio “Lorenzo Musa” 2025. Il riconoscimento, promosso dal Panathlon Club Mantova “Tazio Nuvolari – Learco Guerra” in collaborazione con la famiglia Musa, celebra ogni anno gli studenti-atleti delle scuole superiori della provincia che si siano distinti per meriti sportivi e scolastici. Il Premio è intitolato alla memoria di Lorenzo Musa, primo vincitore del Panathlon “Scuola e Sport” nel 1958 e 1959, figura di riferimento per lo sport e la formazione a Mantova. Laureato in fisica, Musa fu un pioniere nella sperimentazione atletica e un esempio di rigore e passione.
A ricevere il premio per l’edizione 2025 sono stati Giorgia Carnevali (snowboard, Istituto Bonomi Mazzolari) e Riccardo Vicentini (arrampicata sportiva, Istituto Fermi), entrambi già vincitori nell’edizione precedente. Carnevali, studentessa marmirolese con una media dell’8, è stata convocata ai prossimi Mondiali dopo aver conquistato titoli italiani nello slalom speciale e parallelo e un podio agli Assoluti. Vicentini, con una media scolastica di 8,20, ha ottenuto ottimi risultati nei campionati italiani e internazionali: terzo agli Europei di Helsinki e finalista ai Mondiali in Cina.
Durante l’evento, patrocinato dal Comune di Mantova, sono state consegnate anche menzioni speciali a tre promettenti atleti: Emily Meneghinello (atletica, Istituto Mantegna), Matilde Bosi (atletica, Istituto Fermi) e Matteo Trombini (tennis, Liceo Scientifico a indirizzo sportivo di Suzzara), segnalati per il loro equilibrio tra rendimento scolastico e risultati sportivi a livello nazionale e internazionale.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità, tra cui l’Assessora ai Nidi, Scuola e Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, il Vicepresidente del consiglio comunale Fabio Madella, la vicaria del Provveditore agli Studi Paola Pecchini, il Governatore del Panathlon Lombardia Attilio Belloli, il Presidente del Panathlon Club Mantova Daniele Pagliari con la vice Elena Betteghella (anche nelle vesti di Sindaco di Marmirolo) e Marcello Musa in rappresentanza della famiglia. Presente anche il giornalista sportivo Adalberto Scemma, Presidente della giuria, che ha sottolineato l’importanza del riconoscimento: “Premi come questo offrono un sostegno concreto e un forte stimolo alle nuove generazioni, valorizzando il doppio impegno nello studio e nello sport.”
Pedrazzoli ha aggiunto: “Questo premio valorizza l’equilibrio tra sport e studio, offrendo un esempio positivo ai coetanei. Come Amministrazione, stiamo investendo sulle strutture sportive per migliorare la qualità della vita e creare opportunità di crescita”. “Quello di oggi – ha affermato il Consigliere con delega allo Sport Fabio Madella – è un evento straordinario che si ripete ormai da diversi anni grazie a Panathlon e a tutti coloro che offrono un contributo. Qui si premia un duplice sacrificio, ma che è anche una grande passione: quella di questi giovanissimi atleti che riescono a coniugare la passione per lo sport con l’impegno scolastico. Sport e istruzione vanno di pari passo. Il Comune investe sia sull’istruzione che nello sport negli investimenti in attrezzature. Quest’anno abbiamo adottato un’iniziativa di 70mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà a far fare attività sportiva ai figli”.