Pro-Gest, al via la composizione negoziata per proteggersi dai creditori

MANTOVA – Progest, uno dei maggiori player in Europa nella produzione integrata verticalmente di carta, cartone, imballi e packaging, propietario della cartiera di viale Poggio Reale a Mantova e di uno scatolificio a Castelbelforte (complessivamente il Gruppo conta 28 stabilimenti in 7 regioni italiane) annuncia l’ingresso nella procedura di Composizione Negoziata della Crisi ai sensi del Codice della Crisi e dell’Insolvenza con l’accettazione di Giampaolo Provaggi dell’incarico di esperto indipendente

“La decisione di accedere alla CNC e’ stata ritenuta la piu’ idonea a consentire alla societa’ di dare attuazione al piano di rimodulazione della struttura del capitale del gruppo, nonche’ di preservarne il valore aziendale a tutela dei creditori e di tutti gli stakeholders”.

Il Gruppo cartario trevigiano cerca così l’accordo con i creditori dopo aver completato la revisione del piano industriale 2025-27 e la predisposizione delle linee guida per la rimodulazione del debito. Tra le opzioni sul tavolo la cessione proprio della cartiera di Mantova.  La Cgil Veneto ha chiesto subito un tavolo al Mimit dichiarando: “Non c’è nessun acquirente, l’azienda ha solo perso tempo”