Progetto “FuoriClasse”: sport e cultura nei quartieri per contrastare la povertà educativa

Osservazioni linee programmatiche, centro destra:

MANTOVA – La Giunta comunale ha approvato l’adesione del Comune di Mantova, in qualità di capofila, al progetto “FuoriClasse: Sport e Creatività Urbana”, presentato nell’ambito del bando “Sport e Cultura per Includere” promosso dalla Fondazione Cariverona. L’iniziativa punta a promuovere l’inclusione sociale attraverso attività educative, sportive e culturali rivolte a bambini e ragazzi tra gli 8 e i 14 anni nei quartieri periferici di Colle Aperto e Borgo Chiesanuova, zone escluse dai precedenti interventi del programma “Generare il Futuro”.

La proposta nasce dalla collaborazione tra il Comune, la Cooperativa Sociale Alce Nero, la società sportiva San Lazzaro e l’ente culturale Pantacon. Tra gli obiettivi principali: favorire l’accesso a opportunità educative, rafforzare la coesione sociale e contrastare situazioni di disagio e fragilità familiare.

«Il progetto mira a coinvolgere attivamente le famiglie attraverso eventi e momenti di incontro – ha spiegato Chiara Sortino, Assessora alle Politiche per le Famiglie –. In questo percorso sarà preziosa la collaborazione con il *Centro per le Famiglie Diffuso*, che lavora sul territorio intercettando situazioni di vulnerabilità e facilitando l’accesso alle misure contro la povertà educativa».

Anche l’assessora al Coordinamento Ufficio Progettazione e Fundraising, Adriana Nepote, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Auspichiamo che la nostra proposta venga selezionata. Progetti come questo valorizzano lo sport e la cultura come strumenti di aggregazione e inclusione, fondamentali per i giovani delle aree più periferiche».

Un pensiero condiviso anche da Serena Pedrazzoli, Assessora alla Pubblica Istruzione: «Attraverso FuoriClasse portiamo attività educative direttamente nei quartieri. L’istruzione non si esaurisce nelle aule scolastiche, ma si costruisce anche creando occasioni per far emergere talenti, sviluppare relazioni e rafforzare il senso di comunità».

Elemento distintivo del progetto sarà il coinvolgimento attivo del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, chiamato a contribuire alla progettazione e diffusione delle attività. Il programma prevede inoltre azioni di tutoraggio educativo, supporto individuale e di gruppo e attività di mediazione tra famiglie e risorse territoriali.

Il budget complessivo dell’intervento è di 18mila euro, di cui 5mila euro richiesti alla Fondazione Cariverona e 13mila euro cofinanziati dal Comune tramite la valorizzazione di ore del personale strutturato.