MILANO – Promozione dei mercati coperti e delle filiere locali: nel Mantovano 660 mila euro. Due i progetti finanziati in terra virgiliana: ‘Broletto 5, il gusto della terra in città’ – Agrimercato Mantova Srl – 320.000 euro; e ‘Ecological, food – comunità del cibo solidali e sostenibili’ – Consorzio agrituristico mantovano verdi terre d’acqua – 340.000 euro.
A tanto ammonta il contributo di Regione Lombardia che con 4,1 milioni di euro ha finanziato 14 progetti presentati nell’ambito del bando SRG07 ‘Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages – Azione Cooperazione per i sistemi del cibo, filiere e mercati locali’.
“Il bando – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – prevedeva la partnership tra più aziende agricole, coordinate da un capofila, con la presentazione di un progetto di investimento congiunto. Tra quelli finanziati, spiccano l’avvio di punti vendita comuni tra aziende agricole, la nascita di nuovi mercati di vendita diretta anche in forma innovativa – dall’e-commerce ai foodtruck –, e azioni di promozione e sensibilizzazione per il consumo consapevole e la sicurezza alimentare”.
Particolare rilevanza assumono i mercati coperti che sorgeranno in capoluoghi come Milano, Mantova, Bergamo e Varese, con spazi dedicati anche a degustazioni ed educazione alimentare. Non mancano iniziative legate ai territori montani – in Valtellina, Valle Camonica e Valle Brembana – dove la creazione di punti vendita agricoli sarà anche occasione di attrattiva turistica. In un altro progetto è invece previsto il coinvolgimento diretto di una rete di ristoranti, così da completare la filiera e accrescere il valore delle produzioni.
I PROGETTI MANTOVANI NEL DETTAGLIO
-Il progetto Broletto 5 – Il gusto della terra in città, presentato da Agrimercato Mantova srl, prevede la costituzione di un mercato coperto permanente in centro città, in piazza Broletto, per la vendita di prodotti agricoli del territorio. Secondo il progetto, sarà un luogo aperto e di passaggio, quindi frequentato sia da turisti in visita in città, sia da un pubblico più fidelizzato di cittadini mantovani e dei comuni limitrofi.
Il mercato conterrà 14 postazioni di vendita diretta gestite da produttori locali, un’area degustazione con tavolini, un locker refrigerato per il ritiro della spesa in autonomia, dato che sarà possibile anche acquistare online, e uno spazio per bambini e scolaresche per iniziative di educazione alimentare.
Si attende quindi un avvicinamento dei produttori ai consumatori con l’acquisto e il consumo di prodotti di filiera corta, con ricadute positive sul piano economico per le singole aziende agricole e sul piano sociale per i cittadini.
“Con il finanziamento regionale da 320mila euro la società Agrimercato Mantova, legata a Coldiretti Mantova, potrà proseguire nel progetto che vedrà la nascita di un vero e proprio polo complesso. Gli spazi del mercato coperto di Coldiretti Mantova – spiega il presidente provinciale, Fabio Mantovani – avranno una natura non soltanto commerciale, ma saranno un centro culturale, un’area di dibattiti, incontri, mostre, convivialità, dove connettere le aree urbane e il cuore della città con il mondo rurale nella sua essenza”.
-“Ecological Food – Comunità del cibo solidali e sostenibili” è stato presentato dal Consorzio Agrituristico Mantovano Verdi Terre d’acqua, che già negli anni scorsi ha beneficiato di contributi europei e regionali di sostegno alla filiera corta e ai mercati. Il Consorzio Agrituristico Mantovano gestisce già 30 mercati contadini in Lombardia e ha in programma l’apertura di altri mercati nei prossimi mesi. Il progetto presentato per il bando regionale coinvolge una partnership di 21 aziende agricole che rappresentano diverse filiere: carni, formaggi, ortofrutta, miele etc. e prevede l’elaborazione di un modello per l’analisi degli impatti ambientali, valutando in termini di sostenibilità i flussi di materiali, energia, acqua e rifiuti del ciclo di vita della produzione e distribuzione. Tra gli investimenti previsti si segnala la realizzazione di un impianto fotovoltaico sui tetti del magazzino annesso alla sede del Consorzio che permetterà di coprire la maggior parte del fabbisogno energetico del mercato del sabato. Inoltre sono previste attività di promozione tra cui campagne social e un podcast in 5 episodi.
“Abbiamo in programma l’apertura di un mercato contadino a San Giorgio nella piazza del centro culturale Frida Kahlo – spiega Marco Boschetti direttore del Consorzio agrituristico mantovano – verrà aperto anche una altro mercato a Milano con il quale i mercati gestiti dal Consorzio arriveranno a 6, tra le iniziative c’è anche quella di potenziare il mercato del martedì pomeriggio Borgochiesanuova facendolo diventare da sperimentale a fisso. Non da ultimo l’impianto fotovoltaico, che renderà il mercato di Borgochiesanuova praticamente autosufficiente”.
“Dietro questi progetti – conclude Alessandro Beduschi – c’è l’idea di un’agricoltura che non si limita a produrre, ma che costruisce comunità, crea lavoro, alimenta la cultura del cibo e rafforza il legame tra città e campagna. Con il sostegno della Regione, le filiere locali diventano protagoniste dello sviluppo e della qualità della vita dei lombardi”.
















