Durante la seduta del Consiglio regionale della Lombardia di martedì 13 maggio, Pd, Avs e Patto Civico hanno inscenato una protesta, alzando cartelli con slogan quali “Io non me ne frego”, “Ai referendum si vota” e “Avete paura del voto”. La manifestazione mirava a sollecitare la discussione di una mozione urgente presentata dalle opposizioni, che chiedeva alla giunta un impegno attivo nell’informare i cittadini sui referendum imminenti e nel promuoverne la partecipazione.
Marco Carra, consigliere del PD, ha espresso sdegno per i continui appelli all’astensione provenienti dalla destra, definendoli un grave problema democratico. “Portiamo in Aula il nostro disappunto per le affermazioni del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, riguardo all’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno. Non si tratta solo di una questione di decoro istituzionale, ma del senso stesso delle istituzioni”, ha dichiarato Carra, sottolineando l’importanza di non mortificare l’istituto referendario, “uno dei pochissimi strumenti che consente al cittadino di incidere concretamente sul processo legislativo del nostro paese”. Carra ha quindi rivolto un appello ai sindaci mantovani, auspicando che si facciano promotori presso le loro comunità, invitando i cittadini a recarsi alle urne e a partecipare attivamente alla vita democratica.
