Gonzaga, recupero e riconversione ex scuole: c’è la gara. Investimento da 8,2 milioni di euro

GONZAGA E’ stato presentato, questa mattina, in sala consiliare l’importante progetto di recupero e riconversione delle ex scuole elementari di Gonzaga, rese inagibili dal sisma del 2012, per un investimento complessivo di 8,2 milioni di euro. È stata pubblicata la gara per dare il via ai lavori che trasformeranno l’edificio in un nuovo polo culturale e polifunzionale al servizio della comunità. Presenti il sindaco Elisabetta Galeotti, l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici Luca Faccini, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale architetto Matteo Leorati, il capogruppo dello staff dei progettisti ingegnere Lorenzo Auri insieme all’architetto Gabriele Vittorio Ruffi.

“L’idea progettuale – spiega la Sindaca Elisabetta Galeotti – valorizza la posizione centrale e le caratteristiche architettoniche dell’edificio, la prossimità con la piazza del paese e la sua potenzialità di fungere da elemento aggregativo e sociale. Vogliamo creare un fulcro della vita della comunità, un’oasi di cultura e di socialità che possa favorire lo sviluppo della conoscenza e delle relazioni, offrendo nuove opportunità per la formazione e la valorizzazione del nostro territorio”.

Il progetto prevede tre linee di intervento principali: il ripristino del fabbricato e la riparazione dei danni sismici, il miglioramento delle condizioni di sicurezza e, soprattutto, la trasformazione dell’edificio da scuola a centro culturale e polifunzionale.

Articolazione degli spazi

L’edificio, che si sviluppa su tre piani, ha una conformazione planimetrica a “L” con dimensioni di circa 61,5 x 40,8 metri.
• Piano seminterrato: Sarà destinato a laboratori e locali tecnici, a supporto delle attività svolte ai piani superiori.
• Piano rialzato: Ospiterà locali di lettura e consultazione, suddivisi per fasce di età, postazioni informatiche multimediali, il front office della Biblioteca, uno spazio Informagiovani e un ufficio informazioni.
• Piano secondo: Accoglierà gli uffici amministrativi della biblioteca, ambienti di co-working, una sala studio, un atelier-laboratorio, una sala corsi da 24 posti e una sala convegni da 44 posti. Quest’ultima, all’occorrenza, potrà essere unita alla sala corsi grazie a una parete mobile. La sala convegni avrà un accesso diretto da via Montessori.
• Area esterna: L’ingresso al polo culturale si delineerà da via Montessori sulla quale si apre l’intero spazio antistante: la rimozione dell’attuale recinzione e le opere di progetto sono infatti finalizzate alla creazione di una sorta di anfiteatro dotato di gradinate dedicata alle attività culturali all’aperto.
“Ha un valore simbolico molto forte anche il fatto che il nuovo polo culturale si affacci su via Montessori, che proprio a Gonzaga e a Palidano perfezionò il suo metodo – ha aggiunto la Sindaca Galeotti – gli investimenti e le progettualità che stiamo mettendo in campo per accreditare Gonzaga come polo dell’educazione montessoriana troveranno qui un ulteriore impulso”.

Nuovo Ingresso e Riqualificazione Spazi Esterni

Per migliorare l’accessibilità da via Montessori è prevista la realizzazione di rampe di accesso ad un nuovo ingresso che conduce direttamente al piano rialzato, dotato di ascensore adiacente all’attuale ingresso. L’area cortiliva sarà riqualificata e trasformata in una platea per teatro all’aperto, con la creazione di un’area verde adiacente a via Montessori, integrata con rampe e gradini. Un percorso pedonale protetto collegherà idealmente l’ingresso del centro culturale a via Montessori e ai portici della piazza principale.

Ricollocazione del Monumento ai Caduti

Il progetto include anche la ricollocazione del monumento ai Caduti della Resistenza, attualmente situato in posizione marginale rispetto alle ex scuole, nei pressi di un incrocio. Il monumento sarà spostato nell’area d’ingresso del polo culturale su via Montessori, in un punto centrale di maggiore fruibilità.

Investimento e Tempi di Realizzazione

L’investimento complessivo per l’opera, comprensivo di lavori e progettazione, è di 8,2 milioni di euro. I tempi di realizzazione sono stimati in 2 anni.