La Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Lombardia ha audito ieri i rappresentanti di Confai, la Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani. L’incontro, richiesto dai consiglieri regionali del Partito Democratico, Marco Carra e Matteo Piloni, ha messo in luce le crescenti difficoltà che affliggono la categoria degli agromeccanici contoterzisti.
Questi operatori, fondamentali per il settore agricolo, garantiscono servizi essenziali come lavorazioni meccanizzate, gestione delle colture, semine, raccolte e interventi di precisione, soprattutto nelle aree a maggiore vocazione agricola. La categoria sta affrontando un aumento dei costi operativi, una carenza di manodopera specializzata e la necessità di un maggiore riconoscimento normativo e istituzionale.
“Chiediamo il riconoscimento nazionale della figura dell’agromeccanico in ambito agricolo,” affermano Carra e Piloni, “in modo che gli operatori possano accedere in ugual misura a bandi e finanziamenti.”
I consiglieri hanno annunciato la presentazione di una mozione che impegnerà la Regione a sollecitare il Governo per l’introduzione di una normativa specifica in tal senso. Nel frattempo, la Commissione Agricoltura si impegnerà a convocare CONFAI insieme alle altre associazioni del mondo agricolo, riconoscendola come ugualmente rappresentativa.
Inoltre, Carra e Piloni hanno dichiarato che nel prossimo assestamento di bilancio della Regione, previsto per luglio, verrà richiesto uno stanziamento a sostegno del comparto. Questa iniziativa mira a garantire un supporto concreto a un settore chiave per l’economia agricola, assicurando che gli agromeccanici possano continuare a operare con efficienza e innovazione.