Rinnovato il contratto di operai agricoli e florovivaisti: salari alzati, più fondi per assistenza

MANTOVA – È stato rinnovato fino al 2027 il contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti con contestuale aumento dei salari e ulteriori fondi per assistenza. Soddisfatti i sindacati Fai Cisl Asse del Po e Uila Uil Mantova.

L’accordo prevede principalmente l’aumento dei salari del 6,3% per ciascun livello professionale, nnché un adeguamento del premio provinciale. Viene inoltre incrementata di ulteriori 25mila euro la somma prevista per assistenza e per le prestazioni integrative a sostegno dei lavoratori, delle loro famiglie e delle aziende. Viene istituito un premio di mille euro per i figli dei dipendenti agricoli che si diplomeranno presso gli istituti agrari. Viene, infine, prevista una maggiore attenzione alla sicurezza dei lavoratori e alla loro salute, con l’ente bilaterale di Mantova che assume un ruolo centrale per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.

“Siamo soddisfatti – commenta Paola Marazzi, segretaria generale dalla Fai Cisl Asse del Po – di un rinnovo complesso che coinvolge circa 10mila addetti. Il contratto valorizza il settore, prevede un giusto salario, assicura più diritti e tutele e tiene conto della perdita del potere d’acquisto dei lavoratori avvenuta negli ultimi anni. Esprimo piena soddisfazione anche per l’istituzione della figura del RLST, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale che svolgerà un ruolo chiave in tema di salute e sicurezza all’interno di un comparto caratterizzato da numerose piccole realtà produttive.”

“Con la firma di questo accordo – aggiunge il segretario Ciro Di Lena, sempre della Fai Cisl Asse del Po – siamo riusciti finalmente a estendere importanti prestazioni di welfare anche ai figli e ai coniugi dei lavoratori. Con un premio economico, inoltre, abbiamo valorizzato la scelta dei figli dei dipendenti che conseguiranno il diploma presso istituti tecnici e professionali ad indirizzo agricolo”.

“Esprimo piena soddisfazione – conclude Gennaro Pesce, segretario generale Uila Uil Mantova – per il rinnovo di questo importante contratto provinciale che porta soldi freschi nelle tasche dei lavoratori. L’introduzione della figura del RLST è un segnale fondamentale sotto l’aspetto della sicurezza e può rappresentare una guida per le molteplici piccole aziende del settore agricolo del territorio mantovano. Per quanto riguarda il welfare, confermiamo che l’ente bilaterale di settore è molto vicino ai lavoratori dell’agricoltura mantovana.”