Rugby Serie C – Mantova, Cavazzoni: “La squadra risponde bene”. Ma il futuro è un’incognita

MANTOVA – Dallo scorso 25 aprile il Rugby Mantova è al lavoro per preparare la nuova stagione. A fare  il punto è il nuovo tecnico, Massimiliano Cavazzoni, che sta lavorando al fianco del preparatore Francesco Panigalli e del vice Sebastiano Scemma.

“Alla ripresa degli allenamenti – spiega Cavazzoni – ho visto un gruppo molto motivato  C’è tanto da lavoro da fare per migliorare la forma fisica, nonostante tanti ragazzi si siano tenuti allenati individualmente e gli allenamenti della prima squadra siano continuati fino a luglio. Stiamo gestendo attentamente i carichi di lavoro per riattivare i muscoli evitando gli infortuni facili”. Non un periodo semplice, perchè sul futuro del rugby incombono dei protocolli sanitari molto rigidi che di fatto limitano totalmente il gioco. Niente mischie, placcaggi, rack e touche. Nessun tipo di contatto. “Il nostro è principalmente un lavoro atletico e non è facile portarlo avanti se non si hanno certezze sulla ripresa dei campionati. Rispetto ad altri sport, il rugby richiede una preparazione fisica più intensa per il campionato vista la presenza di tanti momenti potenzialmente pericolosi come ad esempio le mischie. Mi auguro che le società vengano avvisate per tempo dell’inizio della stagione in modo da programmare al meglio la preparazione”.