San Benedetto Po, Giornata del Verde Pulito tra conferenze e mostra fotografica

SAN BENEDETTO PO – In occasione della Giornata del verde pulito del 10 maggio, il sindaco di San Benedetto Po, Roberto Lasagna, l’assessore all’ambiente Antonio Bernardelli e le autorità civili e scolastiche accoglieranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo alle ore 10 nella biblioteca monastica dove il Consiglio Comunale dei ragazzi terrà un intervento di saluto.

Successivamente, si svolgerà la conferenza ambientale “Licheni e qualità ambientale”, a cura del professor Claudio Malavasi. La promotrice culturale Annalisa Marini presenterà poi il giovane fotografo Tomaso Barion e le sue gigantografie.

La classe 1A, guidata dalla docente Elena Bellintani, illustrerà “Il decalogo per un uso consapevole dell’acqua”, mentre la 1B, con l’insegnante Maddalena Bergamini, esporrà il tema de “L’inquinamento biologico delle acque”. L’evento è coordinato da Serena Rossi.

Alle 11.30, alla nuova Galleria d’Arte moderna del museo Polironiano, al piano terra, sarà inaugurata la mostra fotografica di Tomaso Barion, intitolata “Il mondo che vorrei”. La mostra sarà visitabile su richiesta, durante gli orari di apertura del museo.

La mostra fotografica “Il mondo che vorrei” presenta le opere del giovane artista Tomaso Barion, originario di Torbole-Riva del Garda (TN). Barion ha trasformato la sua passione per la natura in arte, utilizzando la fotografia per esplorare soggetti, inquadrature, profondità di campo, messa a fuoco, tempi di esposizione e altri elementi tecnici.

Tomaso, un tredicenne studente della Scuola Parentale Democratica “Creativity Garden dell’Alto Garda e Ledro”, è un appassionato naturalista che considera la natura come la sua seconda casa. Attento osservatore, cerca di catturare e interpretare ogni sfumatura della natura, dalle luci e ombre alle forme e ai colori. I suoi scatti evidenziano la creatività, la freschezza e la spontaneità del giovane fotografo, che dimostra anche un rigoroso rispetto per la tecnica fotografica.

Nella mostra “Il mondo che vorrei”, Tomaso espone fotografie scattate durante i suoi viaggi in luoghi come la Namibia, il Madagascar, la Baja California Sur e le Galápagos, oltre ad altri straordinari ambienti naturali del pianeta. Il suo messaggio, rivolto sia ai giovani che agli adulti, è un invito a vivere in pace, rispettando non solo gli altri esseri umani, ma anche la natura che ci ospita: “Vorrei che le immagini della bellezza di questo mondo ci aiutassero a capirlo e a rispettarlo di più”.

Tomaso Barion ha fondato NAF (Nature as a Friend), un’associazione dedicata alla salvaguardia del pianeta e delle specie che lo abitano, basata sulla convinzione che ogni piccolo sforzo possa essere utile. Le circa trenta opere di Barion saranno esposte nella nuova Galleria espositiva d’Arte Moderna del complesso monastico del Polirone, e la mostra sarà visitabile nei giorni e negli orari di apertura del museo.