San Giacomo delle Segnate: successo del tour guidato in sostegno alla Caritas

SAN GIACOMO DELLE SEGNATE – Unire la valorizzazione del patrimonio culturale locale alla solidarietà sociale: è questo l’obiettivo centrato ancora una volta dal gruppo “Amici delle Culture”, che venerdì 23 maggio ha organizzato la quarta visita guidata a sostegno della Caritas, questa volta nella suggestiva cornice di San Giacomo delle Segnate. Dopo il successo delle tappe a Quingentole, Nuvolato e San Benedetto Po, l’iniziativa ha richiamato ben 185 persone, riunite dal desiderio di contribuire concretamente alle attività dei Centri d’Ascolto Caritas di Quistello, Poggio Rusco e Moglia. I servizi, gestiti dall’associazione San Benedetto Onlus in collaborazione con la Caritas Diocesana di Mantova, offrono supporto a oltre 170 famiglie in difficoltà nel territorio.

Il tour, completamente gratuito grazie alla disponibilità di guide volontarie, ha offerto un percorso culturale tra le 17 e le 20, con tappe significative come la chiesa di Malcantone, presentata dal professor Fulgenzio Zanini, le storiche Corti Segnate e Segnatine illustrate dal professor Walter Loddi con gli studenti del Liceo Classico di Mirandola, la maestosa Villa Arrigona raccontata dalla proprietaria, Maria Giuseppina Sordi, e infine la chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo, con le sue sette pale del Lanfranco, spiegata dal professor Luigi Fila. La serata si è conclusa con una cena conviviale presso il teatro parrocchiale, realizzata grazie al lavoro volontario di numerosi collaboratori: dagli organizzatori alle guide, fino al gruppo cucina e ai proprietari degli edifici coinvolti nel tour.

L’iniziativa ha dimostrato ancora una volta quanto la riscoperta delle bellezze spesso trascurate dei piccoli centri rurali possa diventare occasione di solidarietà concreta. I fondi raccolti contribuiranno a finanziare i numerosi progetti della San Benedetto Onlus: dagli empori della solidarietà agli orti sociali, dal laboratorio di sartoria al servizio farmaceutico, dagli sportelli di orientamento al lavoro al bike sharing, fino agli appartamenti per l’housing sociale.

Un esempio virtuoso di rete territoriale e collaborazione, capace di contrastare fragilità crescenti come precarietà lavorativa, disagio abitativo ed esclusione sociale. I tour guidati riprenderanno a settembre con una nuova tappa a Schivenoglia, seguita da un ulteriore appuntamento previsto a Poggio Rusco a fine ottobre.