Al centralino dei Vigili del Fuoco sono stati segnalati a Castiglione delle Stiviere, ad Asola e nell’Alto Mantovano alcuni episodi di sciamatura di api. La richiesta d’intervento, se l’alveare non si trova in aree o zone difficili da raggiungere, interviene l’apicoltore con il supporto dei Vigili del Fuoco.
Il consiglio, per chi verifica la presenza di uno sciame d’api è quello di non avvicinarsi e di non fare movimenti bruschi. Gli apicoltori hanno attrezzature e competenze specifiche per il recupero sicuro delle api senza danneggiarle La sciamatura è un processo naturale attraverso il quale una colonia di api mellifere si riproduce.
Quando una colonia di api diventa troppo numerosa per l’alveare, o quando la regina è vecchia o inefficiente, le api operaie iniziano a prepararsi per la sciamatura. Lo sciame di solito si raduna temporaneamente su un albero o un altro oggetto vicino all’alveare originale. Da lì, le api esploratrici cercano una nuova casa adatta, come una cavità in un albero, un edificio o un’arnia vuota. Una volta trovata una nuova casa, lo sciame si sposta nella nuova posizione.
Di solito è un fenomeno che si verifica in primavera o all’inizio dell’estate, quando le popolazioni di api sono al loro apice e ci sono molte risorse disponibili, come nettare e polline. Il periodo esatto può variare a seconda del clima e della posizione geografica, ma in genere si verifica tra maggio e luglio.
È importante notare che le api sciamanti di solito non sono aggressive, poiché sono più concentrate sulla ricerca di una nuova casa che sulla difesa di una vecchia. Tuttavia, è sempre consigliabile mantenere le distanze e chiamare un apicoltore esperto per rimuovere uno sciame, se necessario.