MANTOVA – Anche Confartigianato ha preso parte al seminario di Fondazione Symbola intitolato “La forza dei territori nella transizione“. con focus sul “Sistema Mantova“: “Le imprese artigiane – ha affermato il presidente di Confartigianato Mantova Lorenzo Capelli – devono affrontare numerose sfide per rimanere competitive nel contesto della transizione verso un’economia più sostenibile, digitalizzata, globalizzata e green. Stiamo cercando di creare un modello di applicazione dei principi ESG per le piccole e medie imprese in ambito ambientale, sociale e di gestione del personale, con attenzione al welfare, alla flessibilità e alle iniziative di conciliazione vita-lavoro. Oggi non è solo la maggiore retribuzione a essere ricercata, ma è molto richiesta anche una più ampia flessibilità e autonomia lavorativa per meglio gestire e valorizzare il proprio tempo”.
“Consultando i dati mantovani del 2022 – ha continuato Capelli – delle imprese con dieci e più addetti: il 35,6% di queste ha incrementato i salari (es. superminimi), ma ben il 25,1% ha concesso più flessibilità negli orari di lavoro e il 18,9% gradi crescenti di autonomia organizzativa. Tra le imprese del comparto artigiano, già 125mila utilizzano soluzioni di intelligenza artificiale, con elevata richiesta di competenze digitali avanzate 4.0 e competenze green. Per quanto riguarda l’attrattività del nostro territorio, è fondamentale sviluppare il sistema delle vie d’acqua e della multimodalità acqua, ferrovia e gomma per il trasporto di merci e turisti, valorizzando l’intero sistema portuale mantovano con le banchine che interessano anche il territorio dell’Oltrepò (Governolo, San Benedetto, Ostiglia e Revere)”.
Al termine dell’incontro è stata inaugurata la mostra “Artigianato, cuore del made in Italy”, promossa da Fondazione Symbola insieme a Confartigianato, CNA e Casartigiani. Attraverso 22 tavole l’esposizione restituisce una foto aggiornata in numeri dell’artigianato e della sua capacità di legare tradizione manifatturiera, innovazione, sostenibilità, territorio e comunità, contribuendo a un’economia più a misura d’uomo e per questo più coesiva e competitiva.
Sul tema dell’intelligenza artificiale, sempre nel contesto del seminari di Fondazione Symbola, è intervenuto oggi anche il presidente di Confartigianato Marco Granelli: “125mila micro e piccole imprese che hanno già investito in IA.L’IA non è una minaccia, ma un’opportunità. Permane la difficoltà a reperire lavoratori con elevate competenze digitali. A Mantova la difficoltà a trovare operai specializzati costa 95 milioni di euro alle imprese.