SERMIDE – Si è svolto ieri mattina l’incontro tra la giunta e i rappresentanti della comunità islamica dopo il gravissimo fatto avvenuto in piazza 4 Novembre, dove un anziano è stato aggredito da un ragazzo di origine marocchina perchè si è lamentato degli schiamazzi.
“All’incontro erano presenti i due comandati dei carabinieri delle stazioni di Sermide e Felonica – ha spiegato il vice sindaco, Sergio Chieregatti – oltre a me, altri 3 membri della giunta, il comandante della nostra polizia locale e i rappresentanti del centro islamico di Sermide, di Malcantone e l’imam”.
L’incontro, voluto fortemente dalla giunta comunale, aveva lo scopo di creare una stretta collaborazione tra le due comunità vista la forte tensione sociale che si è venuta a creare dopo il fatto della scorsa settimana.
“Abbiamo chiesto ai rappresentanti della comunità islamica di parlare con le famiglie della loro comunità, in modo che tutti i ragazzi vengano sensibilizzati – ha sottolineato Chieregatti – è gravissimo il fatto che un ragazzo abbia aggredito in quel modo una persona anziana. Non vogliamo che diventi una questione italiani contro stranieri, in tutte le comunità ci sono brave persone e altre che vanno riportate sulla retta via”.
La soglia di attenzione si è alzata e le forze dell’ordine aumenteranno ulteriormente la sorveglianza.
“A breve ripartiranno anche gli incontri per i ragazzi organizzati dalle associazioni del territorio – conclude Chieregatti – quello che è successo è un problema sociale non solo del nostro comune, ma quello che è certo è che ognuno di noi deve fare la propria parte”.
