SERMIDE E FELONICA – I Carabinieri di Sermide hanno arrestato nella serata di ieri due uomini di origine marocchina, di 31 e 32 anni, già noti alle forze dell’ordine e residenti nelle province di Verona e Macerata. I due sono ritenuti responsabili dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
La dinamica dei fatti
Durante un pattugliamento serale nel centro abitato, i militari hanno notato i due uomini in atteggiamento sospetto in una zona appartata. Al momento del controllo, il 31enne ha reagito con violenza, riuscendo a divincolarsi e a fuggire a piedi. Rintracciato poco dopo, ha rifiutato di esibire i documenti e ha colpito con una testata uno dei Carabinieri, provocandogli una lesione all’arcata sopraccigliare destra.
La Centrale Operativa di Gonzaga ha inviato in supporto una pattuglia della Stazione di Magnacavallo. Nel corso della perquisizione, il 32enne è stato trovato in possesso di un panetto di hashish da 79 grammi, una dose di hashish da 1 grammo, una dose di cocaina da 0,84 grammi e un coltello a serramanico lungo 28 cm.
L’arresto e l’udienza
I due uomini sono stati condotti in caserma e dichiarati in arresto. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Mantova, sono stati accompagnati nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Gonzaga e del Comando Stazione di Borgo Virgilio.
Questa mattina, al termine dell’udienza davanti al Tribunale di Mantova in composizione monocratica, l’arresto è stato convalidato. Al 31enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana presso la Stazione Carabinieri competente.
