SABBIONETA – Anche il Comune di Sabbioneta partecipa alla Settimana della Celiachia, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) che si svolgerà dal 10 al 18 maggio, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla celiachia e promuovere una corretta alimentazione.
In occasione di questa ricorrenza, martedì 13 maggio le mense scolastiche del territorio proporranno un pranzo interamente privo di glutine, rivolto a tutti gli alunni e al personale scolastico. Saranno oltre 140 le persone coinvolte in questa giornata di sensibilizzazione. A curare la preparazione dei pasti sarà la CSA – Cooperativa Sant’Anselmo, responsabile del servizio di refezione scolastica nelle scuole di Sabbioneta. Il menu previsto per l’occasione comprende un risotto profumato alle zucchine, lonza al forno, patate al forno, pane senza glutine (o in alternativa gallette di riso) e frutta fresca di stagione.
La partecipazione coinvolgerà diverse strutture scolastiche del territorio comunale. Nella Scuola dell’Infanzia di Sabbioneta parteciperanno 49 bambini e 4 insegnanti, mentre nella Scuola dell’Infanzia di Breda Cisoni il pranzo sarà servito a 20 bambini e 3 insegnanti. Anche il doposcuola della stessa località prenderà parte all’iniziativa, con 10 bambini e un insegnante. A Ponteterra, invece, saranno coinvolti 26 bambini e 2 insegnanti nella scuola dell’infanzia Braga, oltre ai 28 alunni del doposcuola annesso. “È fondamentale che ogni bambino, indipendentemente dalle proprie esigenze alimentari, possa sentirsi accolto e supportato nelle nostre scuole” ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione Romina Marchini. “Attraverso la nostra partecipazione alla Settimana della Celiachia vogliamo sensibilizzare la comunità e contribuire a creare un ambiente scolastico realmente inclusivo.”
In Italia si stima che circa 600mila persone siano affette da celiachia, pari all’1% della popolazione. A queste si aggiungono i soggetti intolleranti al glutine, il cui numero – secondo le stime – oscilla tra uno e tre milioni di persone, corrispondenti a circa il 2-5% della popolazione nazionale. Sebbene i dati possano variare nel tempo e a seconda delle fonti, essi offrono un quadro chiaro della rilevanza del fenomeno e della necessità di sensibilizzare la cittadinanza.
Il sindaco Marco Pasquali ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, affermando: “Le intolleranze alimentari rischiano di compromettere la qualità della vita, sia nei bambini sia negli adulti. Occasioni di sensibilizzazione come la Settimana della Celiachia sono preziose per richiamare l’attenzione sulla prevenzione, sull’importanza degli esami diagnostici e sull’ascolto dei segnali che il nostro corpo ci manda”.