GOITO – All’alt degli agenti della Polizia Locale Intercomunale Colline Moreniche, intorno alle ore 11.45 di ieri mattina, ha reagito dandosi a una rocambolesca fuga terminata nel centro di Goito con l’arresto dell’uomo, un 23enne di origini marocchine da poco in Italia, per resistenza a pubblico ufficiale, oltre a una denuncia per ricettazione.
Il giovane, infatti, si trovava in sella a uno scooter di cilindrata 125 che risultava rubato in febbraio a Mantova quando i due agenti della Polizia Locale Intercomunale Colline Moreniche, che si trovavano situati a bordo strada nei pressi dei semafori sulla Goitese nel centro di Goito per effettuare dei controlli stradali di routine, hanno imposto l’alt allo scooter che procedeva in direzione da Mantova verso Brescia.
In tutta risposta, il 23enne ha accelerato, dando vita a una serie di pericolose manovre con le quali ha dapprima schivato gli agenti, poi ha inanellato una serie di sorpassi azzardati prima di tagliare verso destra in direzione di via don Minzoni. Gli agenti di Polizia Locale non l’hanno mai perso di vista e si sono lanciati all’inseguimento, constatando anche che il centauro aveva imboccato via D’Acquisto in contromano, per fermare poi la sua corsa in piazza Manzoni, dove ha abbandonato lo scooter e ha cercato di darsi alla fuga a piedi. Senza successo, perché nel frattempo gli agenti l’avevano raggiunto e bloccato.
In seguito ai successivi controlli è emerso che il 23enne marocchino, domiciliato a Goito, stava circolando a bordo di uno scooter 125 che era stato rubato a Mantova lo scorso mese di febbraio. L’uomo è stato dunque arrestato e questa mattina in Tribunale a Mantova si è svolta l’udienza di convalida, in seguito alla quale è stato rinviato a giudizio e rimesso in libertà. E’ stato inoltre denunciato per ricettazione. Il motociclo, nel frattempo, è stato riconsegnato al legittimo proprietario, residente in città.
