MANTOVA – Lutto nel mondo della grande distribuzione veronese e mantovana. Si è spento venerdì verso mezzogiorno, all’età di 91 anni, Gian Paolo Martinelli, fondatore dell’omonima catena di quindici supermercati dislocati tra le province di Verona e di Mantova, con punti vendita a Monzambano, Volta Mantovana, Bancole di Porto Mantovano e San Giorgio e in totale oltre mille dipendenti.
Ultimo di nove fratelli, Gian Paolo Martinelli è nato ed è sempre vissuto a Villafranca, dove il papà Aldo e la mamma Maria Boscaro avevano aperto un forno nel centro della cittadina situata lungo la strada che collega le città di Verona e di Mantova. Con il tempo al forno si era affiancata una rivendita di alimentari, tuttora situata in corso Vittorio Emanuele. Era stato il primo, decisivo passo verso l’apertura – intrapresa negli anni Ottanta – di ulteriori punti vendita nel Veronese e, negli ultimi decenni, anche nel Mantovano, con il primo supermercato aperto a Monzambano, proprio sul confine tra le due province, e poi a Volta Mantovana, e ancora nell’hinterland a nord di Mantova a Bancole e il più recente Iper di Mottella, nei pressi del casello di Mantova Nord. Tra poche settimane ne aprirà un quinto, a Goito, e Gian Paolo Martinelli più volte si era recato sul cantiere per controllarne l’avanzamento. Nel Mantovano, e per la precisione a Stradella, aveva trovato anche il grande amore: Angela Arvati, poi diventata sua moglie e madre dei tre figli, la conobbe andando ad acquistare la farina per impastare il pane.
Martinelli fino a poco tempo fa ha continuato a frequentare gli uffici del gruppo, e solo una malattia fulminante l’ha portato via all’affetto dei suoi cari. Si è spento nella tarda mattinata di venerdì all’Ospedale Magalini dove da pochi giorni era ricoverato, sempre nella sua Villafranca. Nell’azienda continuano a lavorare, e a portare avanti l’eredità di Gian Paolo, i figli Anna, Aldo e Adriana e quattro nipoti. I funerali si svolgeranno domani, lunedì 16 giugno, alle ore 15 nel Duomo di Villafranca. Sarà poi tumulato nel locale cimitero.
