“Siamo tutti con te Michael, oggi come tutti i giorni”.
E’questo l’omaggio della Ferrari sui social dedicato all’ex campione di F1 Michael Schumacher che oggi compie 53 anni.
Sette i titoli mondiali conquistati dal pilota tedesco, di cui cinque con la Ferrari consecutivamente dal 2000 al 2004, e i 91 Gran Premi vinti.
Ma Schumacher, che in carriera ha battuto qualsiasi record, per tutti gli appassionati del mondo della F1 è qualcosa di più dei semplici numeri: è il simbolo di grinta, tenacia, passione, capacità di lottare senza mai fermarsi, grande correttezza e sportività ma anche di una grande umanità che ha saputo trasformare il team del Cavallino rampante in una grande famiglia.
Da otto anni combatte contro quelle che sono state le tremende conseguenze dell’incidente sugli sci avvenuto il 29 dicembre del 2013 sulle montagne di Meribel, nelle Alpi francesi quando Schumi cadde, sbattendo la testa contro una roccia. Dopo lunghi mesi di coma dal 2014 l’ex campione ha iniziato una lunga riabilitazione prima presso centri specializzati e poi nella sua abitazione a Gland, nel cantone di Vaud, sul lago di Ginevra da dove la famiglia mantiene il massimo riserbo sulle sue condizioni. E’ seguito giornalmente da un team di professionisti.
“Michael manca a tutto il mondo. Ma Michael c’è, è diverso ma c’è .E questo ci dà forza. Stiamo insieme, viviamo insieme a casa. Segue delle cure e facciamo tutto il possibile perché migliori, perché senta il legame con la sua famiglia. Cerchiamo di andare avanti come Michael amava e come ama ancora. La vita va avanti, Michael ci ha sempre protetto, e ora noi proteggiamo Michael” ha detto la moglie Corinna.
“Dall’incidente, quei momenti che le persone passano in famiglia non ci sono più stati, o almeno ci sono stati in modo diverso. È ingiusto. Ora con papà ci capiremmo con il linguaggio dell’automobilismo, avremmo tanto di cui parlare. Rinuncerei a tutto per poterlo fare” ha dichiarato invece il figlio Mick oggi pilota di riserva della Ferrari.
