Sms e telefonate ingannevoli per farsi versare sul conto 95mila euro: denunciati tre truffatori

MANTOVA – La Polizia di Stato ha denunciato tre persone ritenute responsabili di una sofisticata truffa ai danni di un cittadino mantovano, per un ammontare complessivo di oltre 95mila euro.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova e condotta dalla Polizia Postale lombarda, ha permesso di smascherare un articolato sistema fraudolento. Il raggiro si è sviluppato attraverso l’invio di sms ingannevoli e l’utilizzo di tecniche di spoofing, che permettono di falsificare il numero chiamante, facendo apparire le telefonate come provenienti da un istituto di credito e perfino dalla Questura.

Ingannata dall’apparente legittimità dei contatti ricevuti, la vittima ha effettuato più bonifici per un totale di circa 95mila euro, convinta di star collaborando con le autorità per proteggere i propri risparmi. Fortunatamente, grazie alla segnalazione preventiva della Polizia Postale, i conti bancari destinatari dei pagamenti erano già sotto osservazione, permettendo di bloccare l’effettivo trasferimento delle somme.

L’analisi dei flussi finanziari ha portato all’identificazione di tre sospettati, tutti residenti nella provincia di Napoli. Su disposizione della Procura di Mantova sono state eseguite perquisizioni domiciliari con il supporto dei Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica di Milano e Napoli, durante le quali sono stati acquisiti elementi probatori ritenuti rilevanti.

La Polizia Postale coglie l’occasione per rinnovare l’invito alla cittadinanza a prestare la massima attenzione a comunicazioni sospette, ricordando che nessuna forza dell’ordine o istituto bancario richiede pagamenti o dati personali per telefono, SMS o e-mail.