Sodano: “Entro gennaio FI scioglierà la riserva su Rossi ma il candidato andava scelto in modo condiviso”

Sodano:

MANTOVA – “Ci siamo trovati più volte per definire il programma e torneremo a farlo dopo l’Epifania, confronteremo poi il nostro programma con quello delle altre forze di centro destra con l‘obiettivo di trovare delle convergenze per arrivare all’auspicata candidatura unitaria”. A parlare è il commissario cittadino di Forza Italia Nicola Sodano che risponde così ai tanti che, saputo dell’incontro di Rossi con la sua civica, Lega e Fratelli d’Italia dello scorso 30 dicembre, si chiedono che cosa Forza Italia stia facendo e cosa intenda fare per le elezioni dato che un candidato il centro destra ce l’ha già.
A tal proposito Sodano ribadisce che da parte del suo partito non c’è nessuna preclusione rispetto a Rossi e “non a caso – dice il commissario forzista – quando erano stati presentati i nomi dei tre candidati e e tra questi il mio, nessuno aveva obiettato di fronte all’indicazione di Rossi venuta dalla Lega”.
Se auspicate convergenze di programma e non avete nulla contro Rossi perchè continuate ad attendere? chiediamo dunque a Sodano. Insomma dov’è il problema per cui Forza Italia non ha ancora aderito alla coalizione?
” Credo tutto nasca da come è stata ufficializzata la candidatura di Rossi – spiega Sodano – perchè quando io e Beduschi il 1° di dicembre abbiamo fatto un passo indietro ritirando la nostra candidatura ci aspettavamo di convocare con la Lega, nel giro di qualche giorno, un incontro o due tra i tre partiti per decidere il candidato unitario. Se anche la scelta fosse stata alla fine quella di Rossi in questo modo sarebbe stato il frutto di una decisione condivisa. Invece il 2 dicembre ci siamo trovati una conferenza stampa in cui Rossi è stato ufficializzato come candidato di Lega e Fratelli d’Italia. Molti in Forza Italia non hanno gradito affatto questa cosa. Se a questi sommiamo quelli che già non volevano che ritirassi la mia candidatura credo si capisca come quella di Forza Italia sia stata una scelta corretta. Non capisco poi il perchè sia stata fatta quell’accelerazione – prosegue Sodano – visto che dal 2 dicembre ad oggi non mi pare che Rossi abbia fatto queste iniziative eclatanti”.
Alla luce di questa spiegazione chiediamo quindi a Sodano se Forza Italia voglia chiedere qualcosa in particolare ai potenziali alleati e quando pensa verrà sciolta la riserva. ” Non chiediamo incarichi o poltrone di nessun genere – risponde – Dopo il 6 torneremo di nuovo a confrontarci sul programma, poi dovremo farlo con Lega e Fdi ma posso supporre che entro gennaio faremo la nostra scelta”.