“Scrofa”, “vacca”, “rana dalla bocca larga”, ecco alcuni epiteti con cui Giovanni Gozzini, docente all’Università di Siena, oltre che figlio dell’ex Senatore comunista Mario Gozzini, descrive Giorgia Meloni nel corso di una trasmissione radiofonica. Il carattere estremamente sessista delle frasi è sotto gli occhi di tutti, ma non è tanto questo a stupire, bensì il fatto che Giorgia Meloni viene attaccata non solo e non tanto perché donna, ma soprattutto perché donna di Destra” A parlare sono Alessandro Beduschi, portavoce provinciale Fratelli d’Italia e Leonardo Minelli, coordinatore provinciale Gioventù Nazionale.
“Questo è il retro-pensiero che accomuna moltissimi esponenti dell’odierna intellighenzia sinistro-progressista, che dall’alto dei propri attici ed in virtù di una presunta e del tutto autoreferenziale superiorità morale impartiscono ordini e giudizi verso il popolo che, a loro detta, deve essere educato ed ammaestrato, scagliandosi contro chiunque possa rappresentare un ostacolo per la loro egemonia culturale. Le affermazioni di Gozzini non sono certo un caso isolato, nello spazio e nel tempo, tanto che durante la stessa trasmissione erano presenti altri due individui che davano manforte al professore senese, uno era Raffaele Palumbo, giornalista e docente universitario, e l’altro Giorgio Van Straten, scrittore ed ex membro del CdA RAI. Tutti facilmente riconducibili alla sinistra politica. Quanto accaduto è solo l’ennesima conferma che l’istruzione, l’Università e la cultura sono in mano ad ex sessantottini antidemocratici, che forti della loro posizione borghese condizionano le menti dei più giovani. È chiaro sia necessario ripensare completamente l’assetto culturale del nostro Paese, garantendone quantomeno la pluralità delle idee.” continuano Beduschi e Minelli.
“Giorgia Meloni è l’unica donna italiana leader di partito, la sua caratura politica è riconosciuta a livello internazionale, non a caso è a capo dei Conservatori Europei, la sua forza e la sua tenacia l’hanno portata a fondare un partito dal nulla, ma con una storia antica, fino ad arrivare a sfiorare il 20%. Giorgia Meloni è una donna di successo, anzi… un’italiana di successo, e questo a molti da fastidio. La sua storia è quanto di più distante ci sia dal concetto di quote rosa tanto caro agli stessi che la attaccano. Costoro la odiano appunto perché vedono in lei il loro fallimento. A Giorgia Meloni va la solidarietà di tutta la comunità di Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale Mantova. Consci del fatto che se ci attaccano significa che diamo fastidio, e se diamo fastidio significa che siamo sulla strada giusta” concludono i due esponenti di Fdi