CURTATONE – Nella notte tra l’8 e il 9 gennaio i carabinieri della stazione di Curtatone hanno arrestato un cittadino 36enne, senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali, accusato di aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento a una donna di 48 anni, ex convivente vittima di maltrattamenti da parte sua. La misura era stata disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Mantova il 28 settembre 2024, in seguito a denunce per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
L’intervento è scattato dopo che il sistema di allarme del “braccialetto elettronico” indossato dall’uomo ha segnalato la sua presenza a meno di 500 metri dalla casa della vittima. Immediatamente allertati, i carabinieri si sono recati sul posto, sorprendendo l’uomo sotto l’abitazione della donna, in evidente stato di alterazione psicofisica e intento a molestare la vittima. Un comportamento che ha violato le disposizioni del Giudice.
L’uomo è stato dunque arrestato in flagranza di reato e dopo le formalità di rito il 36enne è stato condotto presso la camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Questa mattina il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
