MANTOVA – 19 maggio-19 agosto: tre mesi esatti di lavori, e dunque di cantieri, per permettere la posa dei sottoservizi dei sempre più prossimi sottopassi – c’è quello carrabile e quello ciclopedonale – di Porta Cerese, destinati a rivoluzionare la viabilità della parte sud di Mantova. Sarà soprattutto il primo mese, quello compreso tra il 19 maggio e il 19 giugno, quello più impattante per la circolazione cittadina, poiché i cantieri installati tra lo stadio “Martelli” e il passaggio a livello di via Parma imporranno la riduzione delle corsie dalle quattro attuali a due, una per senso di marcia. Il cronoprogramma del cantiere e le sue varie fasi sono stati presentati oggi, dapprima alla stampa e poi dalla Giunta comunale alla cittadinanza.
LO SCOPO E I VANTAGGI DELL’OPERA
Anzitutto, va ricordato qual è lo spirito e quali vantaggi apporterà il progetto. Verrà eliminato l’attuale passaggio a livello – oggi come oggi le sbarre si chiudono 29 volte al giorno – e al suo posto sorgeranno due sottopassi stradali (uno per senso di marcia9 e un sottopasso ciclopedonale per mettere in sicurezza pedoni e ciclisti. Inoltre, la realizzazione di una rotatoria permetterà di eliminare anche i semafori. “In questo modo – ha sottolineato il Sindaco Mattia Palazzi, che era affiancato dagli Assessori Giovanni Buvoli, Nicola Martinelli e Iacopo Rebecchi – verranno abbattute code e tempi di attesa, con meno smog e più sicurezza per tutti”. Per raggiungere tale risultato, occorre anzitutto creare un nuovo impianto di sollevamento delle acque fognarie: impianto che sarà costruito all’interno del parcheggio dello stadio, con spazi e materiali poco impattanti “e con un sistema bicamerale anziché monocamerale, cosa molto importante questa – ha proseguito Palazzi – perché il locale tecnico funzionerà molto meglio dei due attualmente operativi in via Guerra e in via Visi, risalenti agli inizi degli anni Settanta, ormai datati”. Il sistema a due camere avrà una potenza complessiva di 320 KW. L’altro intervento preliminare è quello relativo ai sottoservizi. “Sotto Porta Cerese è presente un’intricata rete di cavi e di sottoservizi di vario genere e utilizzo – ha spiegato l’ingegnere Nicola Ravanini di AQA – alcuni verranno eliminati, altri saranno realizzati”.
TRAFFICO: UN “MESE DI PASSIONE”
Il tema viabilistico è per ovvi motivi uno dei più “sentiti”, anche perché già con tutte le corsie funzionanti lo snodo di Porta Cerese è già normalmente uno dei più congestionati della città. Il periodo più impattante sarà quello del primo mese, quindi dal 19 maggio al 19 giugno, perché i lavori richiedono la riduzione da 4 a 2 corsie di transito: una per senso di marcia. “Abbiamo già predisposto iniziative di informazione per i cittadini – ha rimarcato Palazzi – anche in sinergia con i Sindaci dei Comuni limitrofi, con particolare riferimento a Borgo Virgilio e Curtatone, per avvisare della presenza dei cantieri e dei relativi disagi che ne potranno temporaneamente conseguire”. Dal 20 di giugno saranno ripristinate le quattro corsie. Palazzi ha inoltre annunciato di aver dato disposizione alla Polizia Locale (presente il Commissario Capo Coordinatore Fabio Arvati, oltre al Comandante Paolo Perantoni nel pubblico) di effettuare puntuali controlli ai mezzi pesanti soprattutto nelle ore di punta, con l’intento di cercare di alleggerire il traffico pesante sulla direttrice di via Brennero, soprattutto nel primo mese di lavori.
IL CRONOPROGRAMMA E LE FASI
Il cronoprogramma prevede lavori dal 19 maggio al 19 agosto. E’ importante rimarcare che non si tratta di date indicative perché verosimilmente, da metà agosto, l’area dello stadio dovrà essere “liberata” per permettere lo svolgimento delle partite del Mantova Calcio. Nello specifico, le sotto-fasi saranno le seguenti: i lavori presso l’area del parcheggio dello stadio si terranno dal 19 maggio al 9 giugno (fase c); dal 10 giugno al 30 giugno il cantiere si concentrerà sulla cabina elettrica (fase d); le aree di via Visi saranno oggetto di lavori dal 1° luglio all’8 settembre.
Le fasi nello specifico. Fase A (19 maggio-19 agosto): rimozione dell’area «compound» dello stadio Martelli; Riduzione delle corsie di Porta Cerese da quattro a due; deviazione del percorso ciclopedonale; accesso garantito a viale Te, sia in ingresso che in uscita; possibile sospensione temporanea bus navetta da viale Te. Fase B (19 maggio-19 agosto): riapertura della quattro corsie di Porta Cerese; unione del cantiere rosso e verde (due parti di piazzale Montelungo); nuova deviazione del percorso ciclopedonale; accesso garantito a viale Te, sia in ingresso che in uscita; possibile sospensione temporanea del bus navetta da viale Te. Fase C (19 maggio-9 giugno): prosecuzione delle reti acquedotto e gasdotto provenienti da strada Bosco Virgiliano; creazione dell’area necessaria per la posa della cabina elettrica. Fase D (9 giugno-30 giugno): completamento della cabina elettrica. Fase E (30 giugno-8 settembre): chiusura al traffico stradale dell’accesso di via Visi da via Parma; percorsi ciclopedonali garantiti; rimozione di 8 piante; prosecuzione della rete fognaria di viale Guerra. Fase F (30 giugno-8 settembre): mantenimento della chiusura al traffico stradale di via Visi da via Parma; percorsi ciclopedonali garantiti; completamento della rete fognaria di viale Guerra.