Sport e inclusione, Asola capitale lombarda per un giorno insieme a Special Olympics Italia

ASOLA – Nella giornata di martedì 11 marzo si è aperta la rassegna “Oltre l’ostacolo” presso il Centro Sportivo Schiantarelli con un evento in diretta da Torino in occasione dei Giochi Mondiali Invernali. Sotto la bandiera di Special Olympics Italia e con la partecipazione delle scuole di Asola è andata in scena una dimostrazione del programma YAP (Young Athletes Program), un’esperienza sportiva pensata per i più piccoli, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione e il benessere attraverso il gioco. Trecento circa i ragazzi che si sono sfidati nelle varie discipline sotto l’occhio vigile della presidentessa nazionale Elena Lizzo.

Nel pomeriggio, presso l’Auditorium dell’Istituto Schiantarelli, si è svolto un incontro molto atteso con lo psicologo Andrea Dondi, che ha trattato il tema “Il mondo dei siblings: conoscerlo per supportarlo”. A seguire, la pedagogista Cecilia Sorpilli ha presentato un intervento su “Il progetto di vita delle persone disabili: dalla normativa alla vita quotidiana”, offrendo spunti di riflessione e approfondimento su come supportare le persone con disabilità e le loro famiglie.

Il sindaco di Asola, Moreno Romanelli, ha così commentato: “Una bellissima giornata. Asola è stata scelta come unica scuola lombarda al centro di una straordinaria iniziativa di sport e inclusione. Un grazie a tutte le realtà coinvolte: l’Istituto Comprensivo di Asola, l’Istituto Giovanni Falcone, la Croce Rossa Comitato di Asola, l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Centro Sportivo Schiantarelli, il Team All Inclusive, le insegnanti che hanno contribuito all’organizzazione e naturalmente a Special Olympics Italia”.

“La preparazione a questo grande evento è iniziata il 1° ottobre – spiega l’assessore alla Disabilità Cecilia Antonioli – quando la direzione regionale di Special Olympics ha ritenuto di scegliere l’Istituto Comprensivo di Asola come scuola leader della Lombardia per i programmi di Young Athletes, che coinvolgono i bambini dai 2 ai 7 anni attraverso giochi inclusivi all’interno dei quali i bambini con difficoltà possono stare con gli altri. L’obiettivo, infatti, è far emergere le loro potenzialità. Il culmine si è avuto martedì con la dimostrazione in parallelo tra Torino e Asola: a Torino erano coinvolti 200 bambini, ad Asola 100. La performance è stata proiettata in diretta e prossimamente ci riguarderemo in differita. Da parte mia esprimo grande soddisfazione e un particolare ringraziamento al Team All Inclusive che ha svolto tanto lavoro, a cominciare dal presidente Marco Piazza. La mia soddisfazione è massima pensando a tutto il cammino che è stato fatto in questi anni”.

Il programma proseguirà domenica 16 marzo presso il Museo Civico “Goffredo Bellini” con l’appuntamento “Vittorina Gementi: le opere e l’impegno”, a cura di Franco Lui, presidente dell’Associazione Amici di Vittorina, Emanuele Torelli, presidente della Casa del Sole e Paolo Lomellini, giornalista. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici di Vittorina e l’Associazione Casa del Sole, offrirà un’occasione unica per conoscere la figura di Vittorina Gementi, fondatrice di una realtà mantovana impegnata a favore della disabilità.

Il 17 marzo presso la Biblioteca comunale l’incontro con l’autore Stefano Tofani.